La Juventus è ancora a caccia del nuovo direttore sportivo, che andrà a completare il trio dirigenziale attualmente formato da Comolli, nuovo direttore generale e Giorgio Chiellini, che invece ha ottenuto la promozione a Director of Football Strategy. Con l’addio di Cristiano Giuntoli sarà dunque necessario andare a cercare una figura che si occupi principalmente di tutte le questioni di mercato e campo.
Nella lista di Comolli ci sarebbero diversi profili da sondare attentamente per trovare il match perfetto con le idee di Comolli & co. Stando a quanto riportato da Tuttosport, attualmente, la pista più calda sarebbe quella che porta a Frederic Massara, ex Milan e da poco separatosi dal Rennes. La sua esperienza nel calcio italiano e la predisposizione al lavoro di squadra, a stretto contatto con alcuni dei pilastri della società potrebbero essere una garanzia sulla riuscita del progetto. Inoltre, spesso Massara ha dimostrato di essere grande appassionato di statistiche, il che lo renderebbe un profilo ideale per seguire il modus operandi di Comolli.
Juventus, sale Behzani
Restano defilate invece le ipotesi Salihamidzic e Diego Lopez, mentre l’idea Tognozzi, come riportato da Sky, sarebbe sempre più vicino ad abbracciare il progetto dell’Arsenal in qualità di capo Scouting. Questo avrebbe favorito l’ingresso in corsa di un altro nome, sponsorizzato dallo stesso Comolli.
Il nome entrato in corsa sarebbe quello di Viktor Behzani, dirigente del Tolosa nel periodo in cui Comolli ha rivestito il ruolo di presidente del club francese. il quarantenne albanese ha dapprima avuto una carriera da match Analyst per poi dedicarsi allo scouting, dimostrando capacità e fiuto per i talenti sia con il Watford che con il Leicester, fino appunto ad arrivare in Francia nel 2023. L’ultima sfida sarà quindi tra Behzani e Massara che potrebbero rivelarsi fondamentali nella costruzione di un nuovo progetto in casa Juventus. L’ipotesi più plausibile sarebbe quella di vedere i due dirigenti collaborare, con l’ex Tolosa pronto a prendere il ruolo da dirigente dell’area scout, non operativo da sunniti per via di alcuni problemi legati all’ingaggio con il suo ex club.