Avrebbe compiuto 96 anni il prossimo 13 settembre, storico collaboratore di Agnelli, vicepresidente Fiat e figura di spicco per diverso tempo ai vertici societari. La Juventus dice addio a Franzo Grande Steven scomparso nella giornata odierna, venerdì 13 giugno. Un uomo indimenticabile di cultura, forte intelligenza, eleganza ed ironia tagliante.
Una dipartita che lascia un ricordo assai positivo, difficile da dimenticare. Franzo Grande Steven ancor prima che essere un grande professionista era una persona per bene: l’avvocato dell’Avvocato come amano descriverlo in tanti, ed il suo contributo alla Juventus, della quale è stato presidente onorario, dal 2003 al 2006, tre anni intensi, è stato assai importante. Talento e sacrificio, qualità e concretezza, una figura positiva di indiscussa classe.
A ricordare Franzo Grande Steven è intervenuto anche John Elkann legato all’avvocato da una stima e dall’affetto di chi ha avuto la possibilità di conoscerlo oltre le vicende professionale. Grande amico della famiglia Agnelli, l’ex presidente onorario bianconero ha segnato 70 anni di storia torinese e italiana.
Juventus, Elkann: “Un amico e un grande juventino”
“Un giurista eccelso, un grande juventino e soprattutto un amico della mia famiglia che ci ha accompagnato per tanti anni con professionalità, intelligenza e profonda cultura”. Sono queste alcune delle parole spese da Jhon Elkann in ricordo di Franzo Grande Steven e riportate da La Repubblica. Dichiarazioni ricche di affetto e stima nei confronti dell’ex presidente onorario della Juventus.
“Ci stringiamo con affetto a tutta la sua famiglia”. Un legame unico coltivato anche fuori dalle vicende professionali e nato dall’amicizia tra l’avvocato e l’indimenticabile Giovanni Agnelli. Figure di un passato glorioso della Juventus, prima di affidare la società nelle mani di Elkann. Il club bianconero ci ha tenuto a sottolineare quanto la figura di Grande Steven è stata importante a livello societario, un triennio decisivo nella storia della società che la Vecchia Signora non dimentica.