Alle 18:30 del 23 aprile andrà finalmente in scena il match tra Parma e Juventus, rimandato nel giorno di Pasquetta in segno di cordoglio per la morte del Papa. La Serie A però non si può fermare visto che, arrivati a questo punto del campionato, a cinque partite dal termine, c’è ancora tutto in ballo, come la qualificazione alla Champions League, con almeno 3 squadre in corsa. La vittoria del Bologna sull’Inter, infatti, ha fatto scalare i bianconeri di posizione che però hanno effettivamente la possibilità di ribaltare la corsa con i tre punti da guadagnare prima al Tardini e poi contro il Monza.
Per fare ciò Igor Tudor dovrà affidarsi alla sua formazione migliore, sebbene alcuni elementi non siano ancora al 100% a disposizione. Ma la necessità è quella di tornare a fare più gol, evitando di terminare la gara con una sola rete, come successo sia contro il Genoa che contro la Roma. Con Yildiz recuperato, ma ancora non pronto totalmente a rientrare in campo dal 1’, il tecnico croato potrebbe affidarsi per la prima volta alla coppia Vlahovic-Kolo Muani. I due infatti non sono mai scesi in campo con la nuova guida tecnica in contemporanea, mentre con Thiago Motta i due traccianti hanno condiviso qualche minuto, senza però andare ad incidere positivamente.
Obiettivo dei due calciatori è quello di interrompere un digiuno che ormai dura da oltre due mesi e adesso con Nico Gonzalez alle spalle avranno la possibilità di riportare maggior concretezza a livello offensivo ad Igor Tudor, così da giustificare in qualche modo i 6 milioni di stipendio spesi dalla Juventus per mantenerli entrambi in questa stagione.
Parma-Juventus, probabili formazioni
PARMA (3-5-2): Suzuki; Leoni, Valenti, Vogliacco; Delprato, Keita, Bernabé, Sohm, Valeri; Pellegrino, Bonny. Allenatore: Chivu
JUVENTUS (3-4-2-1): Di Gregorio; Kalulu, Veiga, Kelly; Cambiaso, Locatelli, Thuram, McKennie; Nico Gonzalez, Kolo Muani; Vlahovic. Allenatore: Tudor
