Inter-Torino 5-0, esordio da sogno per Chivu: doppietta di Thuram e San Siro in festa

Bastoni apre le danze, Lautaro e Bonny chiudono una serata trionfale: Toro mai in partita

2 min di lettura

L’Inter non poteva immaginare un inizio di campionato migliore. Alla prima di Cristian Chivu in panchina, i nerazzurri travolgono il Torino con un netto 5-0, mostrando forza, qualità e fame sin dai primi minuti. A San Siro è stato un monologo: Bastoni ha sbloccato il risultato con un colpo di testa, Thuram ha firmato una doppietta da leader offensivo, Lautaro ha confermato il suo istinto da bomber e Bonny ha messo la ciliegina al debutto.

Il Toro, mai realmente pericoloso, ha abbozzato una timida reazione a inizio ripresa, ma la differenza tra le due squadre è apparsa netta. La solidità difensiva dell’Inter e la brillantezza dei suoi attaccanti hanno reso la serata una passerella nerazzurra davanti a un pubblico già in estasi.

Bastoni e Thuram indirizzano, Lautaro e Bonny chiudono

La partita si è messa subito in discesa: al 18’ è Bastoni a portare in vantaggio i nerazzurri sugli sviluppi di un corner. L’Inter non si ferma e continua a spingere, trovando il raddoppio al 36’ con Thuram, che sfrutta un grande assist di Sucic e batte Israel con freddezza.

Nella ripresa, dopo un timido tentativo granata, ci pensa Lautaro a mettere al sicuro il risultato con il 3-0, frutto di un pressing feroce sul portiere avversario. Il quarto gol porta ancora la firma di Thuram, che di testa cala la doppietta personale e si prende la scena di San Siro. Nel finale, spazio alla gioia di Bonny, che al debutto trova il gol del definitivo 5-0.

Chivu parte col piede giusto

Oltre alla goleada, la serata ha offerto segnali incoraggianti: la mano di Chivu si è già vista, con un’Inter aggressiva, fluida e solida. Un esordio che alimenta entusiasmo e fiducia in vista di una stagione che i nerazzurri vogliono vivere da protagonisti.

Il Torino, invece, dovrà riflettere su una prestazione mai all’altezza, incapace di contenere la forza d’urto nerazzurra e di proporre alternative offensive convincenti.

Nessun commento
- Pubblicità -