Distensione, gratitudine, affetto, sfogo. Il lungo abbraccio tra Federico Gatti e Thiago Motta, avvenuto nel tunnel dell’Allianz Stadium dopo la vittoria contro il PSV, può essere interpretato in tanti modi. A raccontarlo è stato Tuttosport, evidenziando come il gesto abbia un peso particolare, soprattutto alla luce di qualche incomprensione tra i due nel corso della stagione.
Il rapporto tra Gatti e Thiago Motta
All’inizio della stagione, Thiago Motta scelse Federico Gatti come capitano della Juventus, una decisione sorprendente per molti. Il difensore, infatti, ha avuto l’onore di indossare la fascia in sei partite ufficiali.
Tuttavia, a fine ottobre fece discutere la sua esclusione dai titolari nel big match contro l’Inter. In conferenza stampa, al tecnico fu chiesto se ci fossero problemi con il giocatore, ma la risposta fu chiara:
Non esiste nessun malinteso, nessun calo di impegno negli allenamenti. Sono scelte che faccio prima della partita e abbiamo bisogno di tutti. Federico fa parte di questo gruppo. Quando ha giocato ha fatto bene, le scelte vanno fatte per il bene della squadra. Ma non esiste niente di niente.
Gatti capitano: le partite con la fascia
Nonostante qualche scelta tecnica, Gatti ha sempre mantenuto un ruolo di leader all’interno del gruppo. Ecco le sei partite ufficiali in cui ha indossato la fascia di capitano:
- 19/08 – Como
- 26/08 – Verona
- 01/09 – Roma
- 14/09 – Empoli
- 17/09 – PSV Eindhoven (Champions League)
- 06/10 – Cagliari
L’abbraccio dopo Juve-PSV è la conferma che Gatti e Motta sono sulla stessa lunghezza d’onda. Il difensore continua a rappresentare un punto di riferimento per la squadra, sia dentro che fuori dal campo.
