Non può esserci un Fiorentina-Juventus senza Dusan Vlahovic. Il serbo, che in nazionale ha patito un affaticamento agli adduttori, starebbe stringendo i denti per esserci contro la sua ex squadra. Gli esami svolti al J-Medical al suo rientro non hanno evidenziato alcuna lesione. Spalletti dunque tira un sospiro di sollievo, dopo giorni in cui viveva nell’apprensione. Rinunciare a un Vlahovic così in questo periodo della stagione sarebbe sicuramente stato difficile, ma il tecnico bianconero potrà contare su di lui.
Il numero 9 bianconero sta effettuando delle prove per vedere se riuscirà ad esserci al Franchi contro la sua ex squadra. Tutto dipenderà da questi giorni di allenamento. Al momento Vlahovic si starebbe allenando a parte, testandosi e capendo se sia il caso di forzare oppure se dovrà alzare bandiera bianca per la sfida contro il suo passato viola.
Spalletti predica cautela e intanto riprende gli allenamenti
Sono ripresi oggi gli allenamenti agli ordini di Luciano Spalletti. Alla Continassa sono attesi i primi nazionali, in attesa che da domani arrivino anche i nazionali extraeuropei. Il tecnico di Certaldo predica calma. Non vuole forzare alcun rientro. Oggi alla continassa sono attesi Kostic, Locatelli, Cambiaso e Conceicao.
Per quanto riguarda Vlahovic, con la trasferta norvegese di Bodo in Champions League alle porte, Luciano Spalletti non avrebbe intenzione di rischiarlo contro la Fiorentina. D’altra parte il serbo avrebbe intenzione di provare, per provare a segnare contro il suo passato.Il problema non è grave ma perdere per Vlahovic per più tempo potrebbe essere rischioso. Il suo inizio di stagione positivo ha ribaltato completamente le gerarchie e Spalletti, abile a lavorare con attaccanti simili a lui, non vorrebbe privarsene.

I numeri di Vlahovic con la viola, con la Juventus e in questo inizio di stagione
Per Vlahovic questa partita segna il ritorno nello stadio che lo ha consacrato e fatto conoscere al calcio italiano. Arrivato a Firenze nel giugno 2017, gioca inizialmente nelle giovanili. Solo nel 2019 viene inserito in pianta stabile in prima squadra. Chiuderà la sua avventura a Firenze con 108 presenze ufficiali, condite da 49 gol e 8 assist.
Il suo passaggio alla Juventus, il 28 gennaio 2022, per 70 milioni di euro, ha segnato l’acquisto più oneroso in serie A durante il mercato di riparazione. Al suo arrivo di bianconero aveva subito impressionato tutti, mostrando una finalizzazione e un senso del gol fuori dal normale. Con il tempo però i numeri sono andati calando e il rapporto tra Vlahovic e i tifosi si è andato sempre più deteriorando. La questione relativa al rinnovo contrattuale ha allargato sempre di più questa frattura ma l’avvio di stagione potrebbe stravolgere le carte in tavola.
La Juventus avrebbe proposto un contratto a salire, partendo da una base di 8 milioni di euro annui, simile a quello attuale. Vlahovic ci starebbe pensando, ma ogni discorso, come affermato dall‘AD Comolli, sarà rinviato a fine stagione.
Per ora, con la maglia bianconera, sono arrivati 64 gol e 15 assist in 160 partite. In questa stagione sono arrivati già 6 gol e 1 assist, sintomo che si vuole trascinare sulle spalle la squadra di Spalletti. Il serbo doveva essere fuori dal progetto ma, date le prestazioni negative di Openda e David, si è ritrovato ad essere il fulcro dell’attacco su cui si appoggiano i suoi compagni.

