Giovedì 6 marzo ha rappresentato una serata di forti emozioni. La Juventus Women ha superato la Fiorentina, conquistando di diritto la finale di Coppa Italia. Dopo la vittoria per 3-2 contro la Roma, durante la prima gara della Poule Scudetto, Girelli e compagne hanno messo a segno il bis in casa, nella giornata di ritorno della competizione made in Italy.
Allo stadio Pozzo-La Marmora la partita ha chiuso i battenti con il risultato finale di 1-0, grazie alla rete di Emma Stolen Godo. La Juventus raggiunge la finale contro la Roma che viceversa ha eliminato il Sassuolo nell’altra semifinale. Il momento vissuto da Girelli e compagne è ottimo, come lo è stato l’inizio della Poule Scudetto, proprio contro le giallorosse. Una nuova avventura giunge dunque al cospetto delle ragazze guidate da Canzi che festeggia soddisfatto per il nuovo traguardo raggiunto.
Girelli, Lenzini e Kullberg: l’arma in più della juventus Women
Girelli, Lenzini e Kullberg, sono loro l’arma in più della Juventus Women. Inserite dalla FIGC nella squadra delle migliori giocatrici del primo turno della Poule Scudetto, rappresentano tre figure diverse tecnicamente e tatticamente ma con un punto significativo in comune: la fame per la vittoria.
La difensora Martina Lenzini, oltre ad aver servito un assist per il 4-3 sulla Roma, è stata la giocatrice con la più alta percentuale di passaggi riusciti nel primo turno della Poule Scudetto: ben 22 su 25. Simile è il discorso che caratterizza Emma Kullberg che nella gara con la Roma ha effettutato ben sette respinte di testa.
E poi, c’è Cristiana Girelli. La bianconera oltre ad essere la giocatrice con più reti realizzate in Juventus Women-Roma, in virtù della tripletta messa a segno e che ha regalato la vittoria alle bianconere. Inoltre, la bianconera è stata anche una delle due calciatrici di giornata che, insieme alla Piemonte, ha registrato più tiri nello spechio della porta, ovvero 4, e più duelli vinti, ben otto.
