Conceicao, la Juve si affida al suo talento più luminoso

In un momento difficile, il giovane portoghese diventa la scintilla che può accendere i bianconeri. Tudor lo vede come l’arma in più accanto a Yildiz per il big match col Milan.

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Quattro pareggi consecutivi hanno appannato il cammino della Juventus, mettendo in discussione ambizioni e certezze. In un contesto segnato da fatica e risultati deludenti, emerge però un volto nuovo, quello capace di restituire entusiasmo e imprevedibilità. Francisco “Chico” Conceicao, classe 2002 e figlio d’arte, è oggi l’uomo che accende la luce bianconera, il giocatore in grado di trasformare con una giocata istintiva il grigiore di una squadra in difficoltà.

Che parta dall’inizio o che si alzi dalla panchina, la sua energia è diventata un fattore. Lo si è visto a Verona, con un gol che aveva illuso i tifosi, e lo si è visto soprattutto a Villarreal, dove in pochi minuti ha firmato un gol, creato un assist colpevolmente sprecato e regalato strappi da fuoriclasse. Dribbling, fantasia e coraggio sono la sua firma, quel calcio libero che spiazza le difese e galvanizza compagni e pubblico.

Tudor e la scommessa vinta

La rinascita di Conceicao non è frutto del caso. Igor Tudor lo aveva voluto a tutti i costi in estate, quando il destino del portoghese sembrava già segnato lontano da Torino. Una scelta convinta che oggi si sta rivelando la più azzeccata del mercato bianconero. Recuperato dopo un infortunio muscolare, il giovane esterno ha mostrato personalità e maturità sorprendenti, senza farsi intimorire né dalla concorrenza interna né dalla pressione.

Ora, con la Juventus attesa dal crocevia contro il Milan, Tudor ha bisogno dei suoi uomini più audaci, di chi non teme il rischio e sa creare dal nulla. Accanto a Yildiz, Conceicao rappresenta la luce più brillante di un attacco che ha bisogno di ritrovare fiducia e concretezza. Se la Juve vuole invertire la rotta, il nome da cui ripartire è uno solo: Chico Conceicao.

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