L’addio polemico tra Morata e il Galatasaray: lo spagnolo verso l’approdo al Como

Morata saluta il Galatasaray con un post polemico su Instagram. Un duro attacco verso il club turco, in attesa di diventare ufficialmente un nuovo giocatore del Como

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Torna in Italia Alvaro Morata. Dopo la parentesi al Galatasaray, l’attaccante spagnolo sarebbe pronto per l’approdo al Como. Un trasferimento sofferto quello dell’ex numero 9 bianconero, che da tempo spingeva per ritornare in Italia. Dopo le due esperienze vittoriose alla Juventus e la breve parentesi al Milan, questa è la sua quarta esperienza in Serie A. Arriva al Como dopo un breve bagaglio d’esperienza in Turchia, dove ha siglato 7 gol e messo a referto 3 assist in 16 partite.

L’addio al club turco è stato sicuramente difficile e non senza polemiche. Il Galatasaray non avrebbe lasciato partire il giocatore spagnolo senza prima prendere il sostituto. Anche quando l’affare che ha portato Osimhen in Turchia era ormai in via di definizione, il club turco non avrebbe rispettato i patti per liberare Morata e cederlo al Como.

La trattativa per portarlo in Lombardia sarebbe stata dunque difficile, in quanto sono state coinvolte tre squadre: il Como, acquirente di Morata, il Milan, squadra detentrice del cartellino, e il Galatasaray, che lo aveva preso in prestito secco.

Ora il Como può finalmente godersi il suo nuovo bomber. I lariani avrebbero trovato anche la formula giusta per convincere il giocatore spagnolo. Prestito con diritto di riscatto. Al Galatasaray andranno 5 milioni come indennizzo per interrompere in maniera anticipata il prestito.

Morata Galatasaray
Morata esce dal campo a testa bassa

Il messaggio e l’attacco social di Morata: “Gli impegni presi non sono stati onorati”

In un lungo messaggio pubblicato sul suo profilo instagram, Morata, ringrazia i tifosi e i compagni, ai quali augura il meglio. Oltre ai ringraziamenti attacca pesantemente il club, rivelando tutto ciò che ci sarebbe stato sotto questa sofferta separazione.

Morata scrive queste parole sul noto social network:Fino alla fine gli impegni presi non sono stati onorati, al punto che non mi è rimasta altra scelta che rinunciare a parte dello stipendio ed ad altri diritti contrattuali che avevo già guadagnato grazie al mio lavoro. Per me, nella vita e nel lavoro, ci sono principi che non vanno mai infranti, come il rispetto dei diritti di ognuno. Non riconoscere e compensare quanto guadagnato è, per me, inaccettabile e contrario ai valori di correttezza e professionalità in cui credo”.

Parole pesantissime, che potrebbero far aprire ulteriori scenari, anche a seguito della chiusura della trattativa. Morata ammette anche che “di queste questioni spesso non se ne parla apertamente, ma credo sia giusto dare ai tifosi la vera spiegazione di quanto accaduto“. Morata dunque non ci starebbe a nascondere tutto. Ora però la questione sembrerebbe già chiusa, in quanto il giocatore è già a Milano, pronto a tuffarsi nella sua nuova vita da giocatore del Como.

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