Continua il periodo d’oro della Juventus. Questa volta non arriva una vittoria, bensì un pareggio, che però permette alla squadra di Tudor di restare imbattuta. La Juventus appare spenta e anche molto stanca, complici anche le due partite pirotecniche contro Inter e Borussia Dortmund.
Tudor decide di affidarsi a Vlahovic come riferimento offensivo, ma il serbo non riesce ad incidere come accaduto nelle precedenti partite. A sbloccare un match molto fisico, come dimostra il giallo preso da Gatti a causa di uno scontro con un giocatore gialloblù in seguito a un contrasto, ci pensa Francisco Conceicao.
Il portoghese, che non avrebbe nemmeno dovuto giocare poiché in ripresa dall’infortunio, gioca titolare e riesce a timbrare il cartellino. Era da febbraio che non segnava in Serie A. Il gol è un autentico capolavoro. Riceve palla al limite dell’area e dopo essersi smarcato di 3 avversari scaglia un sinistro rasoterra che si infila nell’angolino. Montipò prova a distendersi ma non può nulla. Il Verona riesce a trovare il gol del pareggio grazie a un rigore trasformato da Gift Orban per fallo di mano di Pierre Kalulu.
Il secondo tempo della partita e il gol annullato a Serdar
Nel secondo tempo il copione è lo stesso. Partita molto fisica con molte occasioni da entrambe le parti. Gift Orban, già ammonito per proteste nel finale del primo tempo, rischia grosso. Una manata nei confronti di Gatti non viene notata e l’arbitro dunque lascia correre e non lo sanziona.
Dopo la girandola dei cambi è il Verona a colpire. Sugli sviluppi di calcio d’angolo è Serdar a battere Di Gregorio ma l’arbitro, dopo un richiamo al VAR, decide di annullare, con il punteggio che resta sull’1-1 anche dopo i 7 minuti di recupero. Primo pareggio dunque, che però consente alla Juventus di mantenere lo 0 alla voce sconfitte e di rimanere nelle posizioni che contano.
