In un Derby d’Italia che ha regalato gol ed emozioni fino all’ultimo istante, la scena se l’è presa un ragazzo di appena 19 anni. Vasilije Adzic, trequartista montenegrino, ha trovato il coraggio e la lucidità per calciare senza pensarci due volte, infilando Sommer con una conclusione violenta che ha deciso la sfida tra Juventus e Inter. Un gol che vale tre punti e, forse, una svolta nella sua carriera.
Adzic, il jackpot di Tudor
Secondo quanto riportato da Tuttosport, il gesto tecnico che ha deciso la partita potrebbe rappresentare il vero jackpot per Adzic. Non solo per il peso del gol, ma per la possibilità concreta di conquistarsi un posto stabile nello scacchiere di Igor Tudor. Il sistema di gioco del tecnico esalta le sue qualità: fisicità, visione e capacità di inserirsi nello spazio.
Il montenegrino non resterà confinato alla Next Gen: il suo futuro immediato sarà con la prima squadra. Una scelta quasi obbligata, visto che Koopmeiners sulla trequarti non ha convinto e che Miretti è fermo ai box per infortunio.
Dalla Next Gen alla prima squadra
Classe 2006, Adzic ha tutto per bruciare le tappe. Tudor sembra pronto a concedergli spazio reale, non solo spezzoni di partita. Nel peggiore dei casi resterà la prima alternativa a supporto degli esterni e della punta, ma la sensazione è che possa diventare quel colpo che il mercato estivo non ha portato.
La Juve si gode il talento che ha illuminato il Derby e che, da oggi, è molto più di una semplice promessa. Per Adzic il futuro è adesso.