Juve-Parma, Bremer emozionato al rientro: «Dopo 330 giorni sembra un esordio, ma serve responsabilità»

Il difensore brasiliano torna titolare dopo quasi un anno e chiama il gruppo alla compattezza: «Non basta il mio rientro, ognuno deve fare la sua parte».

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Alla vigilia del debutto stagionale della Juventus contro il Parma, allo Stadium, Gleison Bremer ha ritrovato il campo dopo quasi un anno e ha raccontato ai microfoni di DAZN tutte le emozioni del momento.

«È passato tanto tempo, più di dieci mesi. Sono contento di ritornare, è un’emozione unica, sembra sia la prima volta, come un vero esordio in Serie A», ha spiegato Bremer, visibilmente emozionato prima del fischio d’inizio. «Spero di fare bene e di vincere questa partita».

Il peso della responsabilità

Il centrale brasiliano ha poi parlato del suo ruolo nello spogliatoio bianconero: «Sono un giocatore importante come tutti gli altri. Questa è una squadra giovane e io, insieme a Gatti e Locatelli, sono tra i più esperti. Dobbiamo dare una mano. Ma non è che rientra Bremer e vinciamo lo scudetto: ognuno deve prendersi le proprie responsabilità e portarle in campo».

La Juve vuole partire forte

La serata segna l’inizio ufficiale della Serie A 2025/26 per i bianconeri, che affidano le chiavi dell’attacco al nuovo acquisto Jonathan David, supportato da Yildiz e Conceição. Lo Stadium sarà gremito per spingere la squadra di Tudor a un successo che dia subito la direzione giusta alla stagione.

Il Parma, alla sua seconda stagione consecutiva in A, arriva con entusiasmo e voglia di sorprendere. Per la Juventus, però, l’imperativo è chiaro: cominciare col piede giusto e far valere la legge dello Stadium.

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