La nuova stagione della Roma inizia con un sorriso. All’Olimpico, davanti a un pubblico carico di entusiasmo, i giallorossi hanno piegato il Bologna con il minimo scarto: un 1-0 firmato da Wesley nella ripresa, al termine di una gara intensa e ricca di episodi. Per la squadra di Gasperini, alla sua 600ª panchina in Serie A, un debutto positivo che conferma solidità e compattezza.
Il primo tempo è stato di marca romanista. I padroni di casa hanno sfiorato il vantaggio con Evan Ferguson, due volte vicino al gol, e con Cristante, la cui incornata ha colpito la traversa al 23’. L’episodio più pesante della prima frazione è però l’infortunio di Ciro Immobile, costretto a lasciare il campo al 30’ per un problema muscolare: una tegola pesante per gli uomini di Italiano, che hanno dovuto ridisegnare l’attacco.
Wesley rompe l’equilibrio
Nella ripresa il Bologna ha provato a sorprendere con il nuovo entrato Castro, che al 48’ ha centrato la traversa con un tiro-cross velenoso. Ma poco dopo è arrivato l’episodio decisivo: al 53’, sugli sviluppi di un’azione confusa in area, Wesley ha trovato lo spazio giusto per infilare Skorupski con un diagonale preciso. È il suo primo gol in Serie A, accolto dall’esultanza di tutto lo stadio.
Gli ospiti hanno reagito con orgoglio, cercando spazi soprattutto con Orsolini e Cambiaghi, ma la difesa giallorossa ha retto bene l’urto. Nel finale Gasperini ha inserito Dybala e Dovbyk, che hanno sfiorato il raddoppio: l’argentino ha imbeccato il centravanti ucraino, incapace però di concludere a rete dopo aver superato Skorupski.
Una vittoria di carattere
La Roma porta così a casa i primi tre punti della stagione, confermando il trend che la vede imbattuta nelle ultime 40 partite di Serie A in cui ha segnato per prima. Per il Bologna, invece, il ko lascia il rammarico di non aver sfruttato le occasioni create, ma anche la consapevolezza di aver tenuto testa a una delle big del campionato.
Per Gasperini, la soddisfazione di un debutto vincente e la conferma di una squadra che, pur dovendo crescere nella brillantezza offensiva, ha già mostrato la solidità difensiva che lo contraddistingue. L’Olimpico festeggia Wesley: il giovane brasiliano ha regalato alla Roma una serata da ricordare.
