La stagione della Juventus si apre domenica sera a Torino, con l’Allianz Stadium che farà da cornice al debutto della squadra di Igor Tudor in Serie A 2025/26. L’allenatore croato ha avuto modo di testare il gruppo nelle amichevoli estive e sembra ormai deciso a ripartire da un assetto preciso: un 3-4-2-1 solido dietro e brillante davanti, capace di unire la fisicità dei veterani con l’entusiasmo dei nuovi arrivati.
Le scelte di Tudor per l’esordio
Le indicazioni degli ultimi test non lasciano spazio a dubbi. Tra i pali ci sarà Michele Di Gregorio, nuovo leader della retroguardia. Davanti a lui, la difesa a tre sarà guidata da Bremer, rientrato al centro del reparto, con Gatti favorito su Kalulu e il mancino Kelly a completare la linea.
Sulle corsie laterali Tudor punta sulla spinta dei terzini a tutta fascia: a destra l’esordio ufficiale di Joao Mario, a sinistra la conferma di Cambiaso, reduce da un’ottima stagione. In mezzo, la forza fisica di Khéphren Thuram sarà bilanciata dall’intelligenza tattica di Locatelli, chiamato a dare ordine e geometrie.
Fantasia e gol davanti al pubblico bianconero
Il peso dell’attacco graverà sulle spalle di Jonathan David, punta di riferimento e acquisto di spicco dell’estate juventina. Alle sue spalle, spazio alla fantasia e all’imprevedibilità: Kenan Yildiz, il giovane numero 10, affiancherà Francisco Conceicao, altra novità pronta a conquistare i tifosi.
Questa la probabile formazione bianconera per la sfida al Parma:
Juventus (3-4-2-1): Di Gregorio; Gatti, Bremer, Kelly; Joao Mario, Locatelli, Thuram, Cambiaso; Yildiz, Conceicao; David.
L’attesa è finita: mentre la società continua a lavorare sul mercato, il campo chiama e la nuova Juve di Tudor è pronta a scrivere la prima pagina della sua stagione.