Il futuro di Manuel Locatelli si intreccia con le ambizioni di mercato dell’Al Ahli. Il club saudita, che da mesi porta avanti una campagna di rafforzamento con nomi di spicco del calcio europeo, ha messo nel mirino il capitano della Juventus, leader tecnico e carismatico della formazione guidata da Igor Tudor.
Secondo quanto riportato da Fabiana Della Valle, è già arrivata a Torino una prima offerta: 20-25 milioni di euro per il cartellino e un ingaggio personale da circa 11 milioni netti a stagione, più del doppio di quanto percepisce oggi in bianconero.
La posizione della Juventus
La risposta del club non si è fatta attendere: rifiuto secco. Per la Vecchia Signora, Locatelli non è un nome da mettere in discussione. Il classe 1998, che ha ereditato la fascia da capitano dopo Thiago Motta e che Tudor ha confermato come leader dello spogliatoio, è considerato un pilastro della mediana accanto a Khephren Thuram.
Dal canto suo, il giocatore non ha mai aperto a un addio. Indossare la maglia bianconera e la fascia da capitano rappresentano per lui il compimento di un sogno, un motivo in più per resistere a qualsiasi tentazione.
Il pressing dell’Al Ahli e gli scenari futuri
Nonostante il rifiuto, la strategia araba non sembra destinata a fermarsi. Dall’Arabia filtra la volontà di tornare presto alla carica con una nuova offerta, magari più alta, per convincere società e calciatore.
Parallelamente, l’Al Ahli ha messo nel mirino anche Denis Zakaria, ex juventino ora al Monaco: un’operazione che porterebbe comunque un beneficio economico ai bianconeri, grazie alla percentuale prevista sulla futura rivendita.
Per ora la Juventus resta ferma sulle proprie posizioni, blindando Locatelli e respingendo ogni assalto. Ma il mercato, si sa, è fatto di colpi di scena, e di fronte a cifre astronomiche non si può mai escludere nulla.