Torna a parlare ai microfoni de La Gazzetta dello Sport Stefano Tacconi. L’ex portiere bianconero si è concentrato sulla lotta scudetto, sulla situazione riguardante Gianluigi Donnarumma e sui problemi di mercato in casa Juventus.
Iniziando a parlare del numero 1 della nazionale di Gennaro Gattuso, non si spiegherebbe come il PSG lo abbia potuto scaricare. Queste le sue dichiarazioni “Non me l’aspettavo, però in questi casi è difficile dare giudizi senza sapere come stanno le cose. Gigio è a scadenza nel 2026 e magari le questioni contrattuali possono aver inciso, oppure è successo qualcosa di cui noi non siamo a conoscenza. Di sicuro è una situazione molto anomala“.
Riguardo il futuro di Donnarumma, a Tacconi viene chiesto se la Juventus dovesse provare a prendere il portiere della Nazionale. L’ex portiere bianconero risponde con queste parole: “Perché no? Viste le condizioni io ci proverei, però bisogna vedere anche quanto sarà forte la concorrenza del City e i costi. Mi pare di capire che i bianconeri non abbiano un grande budget quest’estate. Lui è uno dei migliori al mondo nel suo ruolo, però anche in passato è stato spesso criticato: qualche difettuccio ce l’ha. La Juventus ha bisogno di giocatori italiani di spessore internazionale”. Parole di stima e anche qualche critica nei confronti dell’ormai ex numero 1 del PSG.
Tacconi su Vlahovic: “La guerra non fa bene a nessuno. Serve una soluzione in tempi rapidi”.
Interrogato sulla situazione riguardante Dusan Vlahovic, Tacconi inizia a parlare così: “La guerra non fa bene a nessuno. Sappiamo tutti come Boniperti trattava i giocatori, se sbagliavi un anno quello dopo non avevi una seconda opportunità. Io credo che con la loro gestione non si sarebbe arrivati a questo punto, tutto sarebbe stato risolto prima”.
Sulla possibile cessione di Vlahovic al Milan invece afferma di esserne favorevole, come lui stesso dichiara: “Beh, dopo l’ultima stagione, molto deludente, non mi farei grossi problemi. Di sicuro serve una soluzione in temi rapidi”.
Tacconi e la lotta scudetto: “La Juventus arriva da un’annata difficile. Mancate personalità e carattere. Bisogna dimostrare di essere all’altezza”.
Nella parte finale della sua intervista Tacconi si concentra sulla lotta scudetto. All’ex portiere della Juventus e della nazionale viene chiesto se la Juventus fosse pronta per lottare per lo scudetto e risponde così: “E’ presto per dirlo, serve ancora qualcosa sul mercato, il ritorno di Kolo Muani sicuramente sarebbe prezioso. La Juventus arriva da un’annata difficile, in cui sono mancate soprattutto personalità e carattere, ma Tudor conosce l’ambiente e sa come motivarlo”.
Infine, come ultima domanda, gli viene domandato quale sia, al momento, la squadra favorita per la vittoria dello scudetto. Non avrebbe alcun dubbio Tacconi, che risponde con questi termini: “Il Napoli, che ha un martello come Conte, ha già fatto un ottimo mercato e vuole comprare ancora, poi il Milan di Allegri e l’Inter che è sempre una corazzata. La Juventus dovrà dimostrare di essere all’altezza”.
