Ad eccezione delle prime due partite disputate negli Stati Uniti d’America, in occasione del Mondiale per Club, contro Al-Ain e Wydad AC, che avevano messo in luce le qualità del tridente offensivo della Juventus, i match giocati contro squadre maggiormente attrezzate e di livello superiore, come Manchester City e Real Madrid, hanno invece evidenziato chiare fragilità difensive.
La difesa a tre, prediletta da Igor Tudor, richiederebbe una solida copertura centrale, una grande capacità di lettura del gioco e un’intesa impeccabile tra i reparti. I centrocampisti, infatti, devono essere in grado di scalare e coprire le linee di passaggio, evitando di concedere spazi agli avversari, come invece accaduto, in occasione del goal del vantaggio dei Galacticos, con Fran García lasciato completamente libero da marcature.
Juventus a caccia di esperienza: Laporte primo candidato per la difesa
Comolli sarebbe, in ogni caso, al lavoro per un restyling della difesa. I nomi sarebbero due: Aymeric Laporte, come profilo di esperienza, e l’argentino Leonardo Balerdi, fortemente caldeggiato da Igor Tudor. L’operazione per portare Laporte a Torino sarebbe meno complicata del previsto: il difensore, infatti, che attualmente veste la maglia dell’Al Nassr, dopo stagioni alla corte di Luís Castro prima, e di Stefano Pioli poi, mirerebbe a un ritorno nel Vecchio Continente, per tornare ad affrontare le big d’Europa.
L’ex City in Arabia percepisce un ingaggio annuale di 25 milioni di euro, cifre che in Europa difficilmente potrebbero essere eguagliate. Pertanto, il classe 1994, sarebbe disposto a ridursi lo stipendio per tornare a competere ai massimi livelli, e la Juventus starebbe valutando l’operazione. In particolare, stando a calciomercato.com, i bianconeri sarebbero pronti a offrire 10 milioni di euro per il cartellino, cifra considerata abbordabile, e un contratto triennale da 5 milioni netti a stagione (15 complessivi), in cambio di un ruolo da titolare e presenze in Champions League.
Laporte, calciatore francese naturalizzato spagnolo (nazionale con la quale si è laureato campione d’Europa nel 2024), predilige il piede mancino, ha buone qualità tecniche e i suoi 191 cm di altezza lo rendono forte anche nel gioco aereo. Ha buone qualità in fase di impostazione e, ad evenienza, può giocare anche come terzino sinistro. In una linea a quattro, potrebbe essere schierato come centrale di sinistra, mentre nel sistema di gioco adottato da Tudor, verrebbe impiegato come braccetto sinistro, sostituendo eventualmente Kelly.
Laporte, grazie anche alla sua importante esperienza internazionale maturata con il Manchester City, rappresenterebbe quindi, la prima scelta del Direttore Generale della Juventus. Tuttavia, il club non dovrà sottovalutare l’Athletic Bilbao che, secondo indiscrezioni, spingerebbe per un clamoroso ritorno del campione d’Europa.
Balerdi nel mirino di Tudor: Comolli prova l’assalto, ma il Marsiglia fa muro
In attesa del ritorno di Gleison Bremer e di Juan Cabal e con Savona reduce da un grave infortunio rimediato durante il match contro il Manchester City, Comolli deve pensare a delle alternative. Il nome prediletto da Igor Tudor è proprio quello di Leonardo Balerdi, classe 1999 e attuale capitano del Marsiglia. Il calciatore, cresciuto nel settore giovanile dello Sportivo Puyrredon prima, e del Boca Juniors poi, venne acquistato dal Borussia Dortmund nel 2019, e ceduto in prestito al Marsiglia nel 2020, salvo poi essere riscattato dai francesi la stagione successiva.
Argentino con passaporto italiano, potrebbe essere tesserato senza ricorrere allo slot riservato ai giocatori extracomunitari e questo, in vista di acquisti futuri, rappresenterebbe certamente un vantaggio.
Balerdi sarebbe in grado di ricoprire tutti i ruoli all’interno della difesa a 3, sia da centrale, ruolo in cui la Juventus è maggiormente in difficoltà, che da braccetto su entrambi i lati. L’allenatore croato lo ha allenato nel corso della stagione 2022/2023 e spingerebbe per riaverlo in rosa; i francesi chiederebbero come minimo 40 milioni di euro, cifra che però ha allontanato la Roma di Gian Piero Gasperini e che potrebbe costituire un ostacolo anche per la Juventus. Sull’argentino è forte anche il Newcastle che, stando a indiscrezioni, sarebbe disposto ad accontentare il club francese.
di Ilaria Latronico