Il big match in scena domenica 9 marzo alle 20:45 all’Allianz Stadium tra Juventus-Atalanta rappresenta anche la sfida dei numeri. Mai come quest’anno l’attenzione ai dati registrati sta caratterizzando la stagione dei bianconeri, alla ricerca di una quadra che possa rivelarsi utile non solo per il futuro attuale ma anche per la prossima stagione. Informazioni da cui la società dovrà ripartire anche per operare in ottica mercato.
L’Atalanta, a prescindere dalla posizione in classifica attuale, ha sempre rappresentato un avversario ostico. Una squadra che spesso è riuscita a fare male alla Juventus, anche in momenti stagionali non particolarmente brillanti. In tal senso, ad emergere sono alcuni numeri e altrettante curiosità che dimostrano quanto la Dea, anno dopo anno, stia diventando una delle compagini più complesse da affrontare, seppur i bianconeri siano risuciti a domare l’attitudine dimostrata dai ragazzi di Gasperini.
Juventus-Atalanta: alcuni dati
Negli ultimi anni, Juventus-Atalanta è diventato un big match a tutti gli effetti, alla pari di partite che hanno caratterizzato la storia dei bianconeri. Ad emergere, in particolare, sono diverse curiosità e contestualmente alcuni numeri, a partire dalle vittorie in casa.
Infatti, i 62 precedenti tra Juventus-Atalanta in Serie A, a Torino raccontano di 38 affermazioni bianconere, 19 segni X e 5 successi dei nerazzurri. Al contempo nei match fuori casa, in particolare nelle ultime tre stagioni, i bianconeri sono riusciti a pareggiare ben tre volte di fila. Ad emergere sono anche i gol messi a segno in casa della Juventus: 122 contro i 46 dei bergamaschi.
Un quadro positivo che si arrichisce di un retroscena che rende la partita, seppur già di per sè molto interessante, ancora più affascinante. La Juventus è rimasta l’unica imbattuta sul proprio campo, viceversa l’Atalanta è quella che ha fatto meglio di tutti in esterna. La doppia faccia di una medaglia che caratterizza il match in scena all’Allianz Stadium come un appuntamento imperdibile, non solo per la questione scudetto ma anche per le emozioni che a prescindere potrebbe regalare.
