La Serie A è ormai agli sgoccioli ed ogni partita, ogni punto conquistato, sarà di fondamentale importanza per raggiungere gli ultimi obiettivi stagionali. Alle ore 18:00 del 10 maggio andrà in scena la sfida tra Lazio e Juventus, all’Olimpico, in uno scontro diretto tra le due squadre che dirà tanto sulla corsa alla Champions League, in cui sono dirette rivali a contendersi il posto con Bologna e Roma. Nel corso della conferenza stampa della vigilia, Igor Tudor ha commentato quello che sarà il match e l’approccio da portare in campo: “Sono convinto della qualificazione in Champions League, tutti pensano di essere forti, poi c’è il campo. A volte le parole sono solo fumo, bisogna prepararsi bene ed è così che si crea la convinzione”.
“Io non sono mai contento, un allenatore non può esserlo mai. Le scorse sono state partite di grande livello, la squadra è in crescita e sta dando tutto. Vedo tanta positivià, l’esigenza deve essere quella se no non c’è crescita. Non essere mai contenti è la chiave della crescita. Ho parlato 2/3 volte di Douglas Luiz, non voglio ripetermi. È un giocatore forte, gli voglio bene e spero possa dare tanto fino alla fine. Su Cambiaso sapete già la risposta. È una finale da 6/7 partite per voi, questa è una partita importante, ma se poi vai a perdere le ultime due? Tutti giocano per qualcosa e vogliono vincere, sono tre partite di uguale importanza. Questa è la più importante solo perché è la prima“.
Poi continua: “Io alleno per andare forte, noi dobbiamo sempre andare forte e uguale, questa è la mentalità che vogliamo tenere. Non è che dopo ‘1-0 si va piano e dico di andare piano. Ci sono tanti argomenti da poter tirare fuori, ma non è il momento e non porta a niente. Ci sono tanti pezzi di partite fatti bene. Ho visto ottimi primi tempi a Roma, dove abbiamo creato e giocato bene. Dal primo giorno dico sempre che non bisogna limitarsi quando si chiede di costruire una squadra, bisogna lavorare su tutto. Ci sono problematiche che magari non ti aiutano, per non bisogna arrendersi e tirare al massimo”.
Juventus, Tudor: “Lazio squadra esperta, Vlahovic sta bene”
Il discorso di Tudor poi si incentra sulla Lazio: “Non ho mai parlato dopo la mia avventura alla Lazio. Lo scorso anno abbiamo fatto un grande lavoro e siamo andati in Europa League. Poi ho preso una decisione in serenità e voglio bene a tutti. Domani sarà una partita diversa rispetto a Bologna. La Lazio è una squadra esperta con giocatori forti. Dobbiamo stare attenti su tutti, noi però dobbiamo concentrarci su noi stessi. Non si possono paragonare le situazioni, è difficile fare paragoni, quando si parla di lavori c’è una sola cosa da fare da allenatore ed è dare il massimo. Le difficoltà sono ovunque e diverse. Dal mio punto di vista le difficoltà sono simili in ogni club di livello, c’è da far crescere la fiducia e crescere dal punto di vista fisico. Qui ho visto una squadra vogliosa di finire bene e di prendere quello che vogliamo”.
Al termine della conferenza stampa, Tudor ha parlato del lavoro in settimana e dei vari recuperi: “Vlahovic sta bene, ha fatto la settimana con noi. Invece gli altri non ci saranno, a parte Gatti che ha fatto una piccola parte con noi e verrà in panchina. È stata una settimana fatta con consapevolezza e fiducia. Sappiamo l’importanza della partita e ci siamo preparati al meglio. A Bologna partita fatta bene da tutti, l’obiettivo è sempre essere con quella mentalità, andare avanti e fare male, poi difendersi tutti”.