La Juventus prepara la partita contro il Bologna con la problematica relativa alle diverse assenze. Tudor fa la conta, Vlahovic e Koopmeiners sono ancora in forse con Yildiz fuori due giornate a causa del cartellino rosso rimediato contro il Monza. Secondo quanto riportato da Gazzetta.it, il tecnico croato sarà costretto in settimana a ridisegnare l’attacco proprio perché i punti interrogativi sono diversi.
Vlahovic potrebbe riprendersi proprio sul filo del rasoio. Il serbo reduce da un affaticamento sta facendo il possibile per ritornare nella lista dei convocati contro il Bologna. Proprio ieri il numero 9 si è allenato ancora a parte, ma la fiducia è segnalata in crescita. Per quanto concerne Koopmeiners, il recupero dell’olandese sembra più complesso ma l’appuntamento di domenica è talmente importante che fino alla vigilia della gara la Juventus proverà a recuperare anche l’ex Atalanta.
Tudor, rebus difesa
Se l’attacco della Juventus potrebbe essere inedito la difesa resta rappresenta un rebus. L’infortunio di Kelly, che resterà fermo almeno due settimane, e la lenta ripresa di Gatti, non ancora ritornato a disposizione in toto, obbligano Tudor a pensare a nuove soluzioni. Idee che il tecnico proverà durante gli allenamenti settimanali con diversi giorni per testarle.
In particolare, il tecnico croato avrebbe già pensato ad una strategia difensiva: l’arretramento di Cambiaso nel terzetto difensivo con Kalulu e Veiga, condizione che permetterebbe alla Juventus di non cambiare modulo. Tuttavia, almeno in difesa, le alternative non mancano con Locatelli e Savona pronti a scaldare i motori, specialmente il centrocampista che potrebbe scendere in campo in un ruolo inedito. Venerdì sarà definitivamente foriero di indicazioni più concrete.
La Juventus sa che non può sbagliare: le gare contro Bologna e Lazio sono decisive per molteplici fattori. Conquistare la Champions League oltre che permettere alla società di essere maggiormente competitiva sul mercato permetterebbe di dare continuità anche al progetto Tudor.
