La Juventus Next Gen rappresenta sempre di più una miniera d’oro per la prima squadra. Una scelta societaria azzecatissima che ha permesso nel tempo di trasformare baby talenti in veri e propri campioni, talvolta aggiunti alla rosa bianconera altre volte diventati oggetto di cessioni e conseguente profitto. Anche quest’anno la società può ritenersi soddisfatta, anche perché sono diversi i giovani in rampa di lancio, giocatori che a breve potrebbero definitivamente fare il salto di qualità nel calcio che conta.
La squadra di Brambilla, nonostante le difficoltà registrate specialmente durante la gestione Montero, ha dimostrato di essere formata da giocatori con forti margini di crescita. In particolare, sono 4 i talenti maggiormente in rampa di lancio. Next Gen che durante la stagione hanno dimostrato una crescita esponenziale, alla pari di altri colleghi tuttavia maggiormente noti. Giovani che hanno già assaporato la convocazione in prima squadra e che potrebbero a fine stagione diventare parte integrante della Juventus del futuro.
Alessandro Pietrelli
Arrivato da poco più di tre mesi, Alessandro Pietrelli è tra i giocatori della Juventus Next Gen che ha maggiormente impressionato gli addetti ai lavori. Il classe 2003 inaspettatamente si è subito imposto conquistando il tecnico Brambilla a suon di gol e prestazioni di grade qualità. Il rendimento costante e la capacità di incidere davanti alla porta hanno permesso al baby attaccante di conquistare anche la prima convocazione in prima squadra, nella gara di Coppa italia contro l’Empoli. Un futuro in forte ascesa lo attende.
Giovanni Daffara
Giovanni Daffara sta dimostrando personalità, mezzi tecnici e fisici di alto livello. Cresciuto nel vivaio bianconero, il futuro del classe 2004 è ben avviato verso il calcio che conta, anche in virtù delle speranze riposte dalla stessa società. Il Next Gen rappresenta una figura che la Juventus sta ricercando da diverso tempo: un portiere in grado di dare continuità al progetto. E per ora, il giovane made in Biella sta rispettando le aspettative: in attesa di calcare scenari più importanti.

Nicolò Cudrig
Già veterano della Juventus Next Gen, Nicolò Cudrig rappresenta uno dei talenti più interessanti della seconda squadra bianconera. Firmato il rinnovo fino al 2027, il classe 2002 era corteggiato da diversi club ma la scelta è ricaduta inesorabilmente sui bianconeri. Qualche anno fa fu proprio Allegri a segnalare l’attaccante, ora spesso esterno di centrocampo, un suggerimento che non è certamente sfuggito alla dirigenza, in attesa di vedere il friulano calcare palcoscenici più importanti.
Gil Puche
Ha solo 18 anni ma è già entrato nelle grazie di Brambilla e della società che non vuole lasciarselo sfuggire. Gil Puche è uno dei tanti giovani che Motta ha spesso chiamato in prima squadra, in attesa della convocazione di Tudor. Seppur il suo posto sia nella formazione della Primavera, il difensore centrale oramai ha iniziato ad essere a tutti gli effetti un giocatore della Next Gen. Dotato di buona tecnica e grande sicurezza, lo spagnolo rappresenta il futuro della Juventus.