Giornata di vigilia per la Juventus. Domani i bianconeri saranno impegnati a Firenze contro la Fiorentina. Al Franchi andrà in scena un nuovo capitolo di una rivalità decennale. Oggi, nella sala conferenze dell’Allianz Stadium, ha parlato il tecnico bianconero Luciano Spalletti, nella consueta conferenza stampa prepartita.
- Spalletti: “É bella questa disponibilità. Alla Juventus sono super organizzati. Sono tutti a disposizione”
- Spalletti: “Il vero lavoro è trovare una stabilità. Abbiamo delle qualità. Ho visto le reazioni dei giocatori”
- Spalletti: “Yildiz è lo spacca-moduli e lo spacca-schemi. Ha comportamenti da leader. Koopmeiners deve tirare fuori la personalità. É stato molto bravo”
La prima domanda riguarda le sensazioni personali e cosa si aspetta dal suo ritorno a Firenze. Spalletti, toscano, risponde in questi modi: “Ci sono già stato, conosco bene Firenze. Accetterò qualsiasi situazione mi troverò davanti perché ci sono già stato, poi entrerò in campo da allenatore della Juventus dando il meglio. Ho sempre rispettato tutti, non ho debiti morali con nessuno e sono sereno. Mi aspetto una grande partita dai miei calciatori, sarà molto difficile per noi. Noi raccogliamo quello che produciamo all’interno delle partite: mi aspetto che facciano vedere che siamo gente da Juventus, professionisti da Juventus”.
Spalletti: “É bella questa disponibilità. Alla Juventus sono super organizzati. Sono tutti a disposizione”
Riguardo i giorni che ha passato con i giocatori non convocati dalle nazionali alla Continassa ha dichiarato ciò: “Abbiamo lavorato, non avevo molti giocatori a disposizione ma abbiamo approfondito cose importanti. Giovedì ho visto qualcosa di nuovo in gruppo, è bella questa disponibilità. E alla Juve sono super organizzati, meglio di così non si può chiedere. Nonostante qualcuno avesse 10 ore di volo, ha voluto esserci in allenamento… Poi qualcuno ha fatto differenziato, ma sono tutti a disposizione”.
Spalletti: “Il vero lavoro è trovare una stabilità. Abbiamo delle qualità. Ho visto le reazioni dei giocatori”
Interrogato sulla difficoltà della Juventus di trovare la rete in proporzione alle occasioni create, Spalletti risponde così: “Si fa riferimento ai numeri, che vanno utilizzati ma il vero lavoro è trovare una stabilità dove appoggiare la forza della squadra. Va creato qualcosa che i calciatori riconoscano e che sia una base. Ai ragazzi ho detto che sono in linea con quanto pensavo precedentemente di loro, quindi sono contento di aver trovato quanto speravo. Abbiamo tante cose e sono importanti”.
Sulla crescita viste in queste prime partite, risponde così: “Abbiamo delle qualità e ci dobbiamo basare su quelle qualità. capendo i momenti quando usarle. Questa è la cosa un po’ difficile all’interno delle squadre e si lavora soprattutto su questo”.
Per quanto riguarda le novità provate in allenamento dichiara che: “Avevamo solo 7-8 calciatori, quindi potevo andare nello specifico con video e immagini individuali. In questo modo ho visto la reazione dei giocatori e, per me, è stato un passo in avanti. Il calcio è una biblioteca aperta a tutti: una volta dovevo seguire l’allenamento di un collega per capire, ora ci sono partite in diretta ovunque”.

Spalletti: “Yildiz è lo spacca-moduli e lo spacca-schemi. Ha comportamenti da leader. Koopmeiners deve tirare fuori la personalità. É stato molto bravo”
Per quanto riguarda i singoli Spalletti inizia a parlare di Kenan Yildiz. Il tecnico bianconero si esprime così sul turco: “Yildiz per me è lo spacca-moduli, lo spacca-schemi, è quello della fucilata nella notte… Lui sa comportarsi da giocatore di squadra e ha i comportamenti da leader, per me è il massimo”.
Per quanto riguarda invece Teun Koopmeiners, il tecnico di Certaldo non usa mezzi termini: “Dobbiamo capire dove vogliamo sfruttare le sue qualità: se faccio un passo indietro, lui è stato molto bravo anche dove pensavo potesse avere difficoltà ovvero dove lo faceva giocare Gasperini. Lui deve vedere la linea dei difensori. Sono contento che abbia risposto in questo modo, deve tirare fuori la personalità e dà un contributo importante come esperienza. Abbiamo recuperato difensori come Kelly e Cabal, quindi ci può essere la possibilità di vederlo a centrocampo”

