Vlahovic ancora a segno: l’attaccante della Juventus decide il match tra Serbia e Lettonia

Ancora un gol per Dusan Vlahovic. Il numero 9 bianconero decide la sfida tra Lettonia e Serbia e si carica in vista dei prossimi impegni con la Juventus

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Dusan Vlahovic non sembra volersi più fermare. L’attaccante della Juventus gonfia ancora la rete e porta in paradiso la sua Serbia. Dopo i due gol nelle prime due partite in Serie A con i bianconeri, il numero 9 di Igor Tudor timbra il cartellino anche con la sua nazionale, dimostrando di aver trovato una ottima condizione di forma.

Il gol realizzato con la maglia della sua nazionale dimostra tutte le qualità del serbo. Dopo un uno-due con Jovic, resiste alla carica di un avversario con il fisico e di con un tiro sinistro dal limite dell’area infila il pallone all’angolino. Questo gol vale lo 0-1 finale e porta i suoi compagni al secondo posto a 7 punti, dietro solo all’Inghilterra. Una vittoria contro gli inglesi porterebbe Vlahovic e i suoi compagni al primo posto nel girone

Questo gol carica anche di fiducia il numero 9 di Tudor. Un gol che aumenta il morale di Vlahovic, sempre più convinto di volersi giocare le sue carte e scavalcare le gerarchie bianconere. Il serbo non ha mai sofferto la concorrenza e anche quest’anno vuole dimostrare che la Juventus avrebbe fatto male a non puntare su di lui.

Un gol per zittire le critiche e convincere Tudor

Con questo gol Vlahovic mira a convincere Tudor. Il tecnico croato avrebbe avvisato il numero 9 bianconero che sarebbe stata la terza scelta, dietro a David, che sarebbe partito titolare, e a Openda. Queste parole, invece di scoraggiare Vlahovic, avrebbero caricato ancora di più il bomber serbo, che avrebbe deciso di optare per la strada del silenzio e del duro lavoro.

I risultati si starebbero vedendo. 3 gol nelle prime 3 partite stagionali e una maggiore serenità, nonostante il poco minutaggio a lui concessogli dal tecnico bianconero.

Questo gol però serve anche a zittire le critiche. Vlahovic, dopo le tante cose dette sul suo conto e, dopo che una parte della tifoseria si sarebbe schierata a favore del suo addio alla Juventus, sarebbe pronto a rispondere sul campo. L’inizio è stato positivo, ora però serve continuità per non finire nuovamente in un buco nero dal quale poi uscire sarà ancora più dura.

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