La Juventus Football Club S.p.A. è uno dei pochi club calcistici italiani quotati in Borsa e rappresenta da anni un titolo di grande interesse per tifosi e investitori. Alla chiusura di martedì 2 settembre 2025, il valore delle azioni Juve si è attestato a 2,89 euro (-0,96%), con una capitalizzazione complessiva di circa 1,09 miliardi di euro. Nella stessa giornata il titolo aveva aperto a 2,96 euro, toccando lo stesso livello come massimo, mentre il minimo è coinciso con il prezzo finale.
Un andamento altalenante che riflette non solo le dinamiche tipiche del mercato finanziario, ma anche le aspettative legate ai risultati sportivi e alle strategie economiche della società bianconera.
Quotazioni Juventus: cosa sapere sul titolo in Borsa
Le azioni ordinarie della Juventus sono quotate sul Mercato Telematico Azionario (MTA), il listino principale gestito da Borsa Italiana. Chiunque voglia diventare azionista del club deve rivolgersi a un intermediario autorizzato – come banche, SIM o piattaforme di trading online – e inoltrare l’ordine di acquisto per il numero di azioni desiderato.
Come per tutti i titoli quotati, anche le azioni Juventus sono dematerializzate: non esistono certificati cartacei, ma solo registrazioni elettroniche sul proprio conto titoli. È consigliabile informarsi in anticipo su commissioni e costi di gestione applicati dagli intermediari, che possono variare sensibilmente. Non sono previsti lotti minimi obbligatori: ciò significa che si può acquistare anche una sola azione.
Per la vendita vale la stessa procedura: basta inoltrare al proprio intermediario l’ordine di dismissione, con la possibilità di specificare un prezzo di vendita o lasciare che l’operazione si concluda al valore di mercato corrente.