Un infortunio che cambia tutto. La lunga assenza di Gleison Bremer, leader della retroguardia bianconera, costringe la Juventus a tornare sul mercato con urgenza. Il reparto difensivo, già ridotto ai minimi termini, perde il suo pilastro più solido e Igor Tudor chiede rinforzi di spessore. Nelle ultime ore, dalle stanze della Continassa è trapelata una voce che ha acceso l’immaginazione dei tifosi: Milan Skriniar, ex colonna dell’Inter oggi al Fenerbahce, sarebbe diventato il nuovo obiettivo per il mercato invernale.
Non una semplice suggestione, ma un’ipotesi che inizia a prendere forma concreta. Skriniar rappresenta il profilo ideale per raccogliere l’eredità di Bremer: conosce la Serie A, ha esperienza internazionale e una mentalità da leader che potrebbe integrarsi alla perfezione nel progetto tattico di Tudor. L’operazione, complicata sulla carta, è però entrata in una fase di valutazione reale, spinta da un evento inatteso che ha rimescolato le carte in Turchia.
Mourinho lascia il Fenerbahce: si riapre la porta per l’Italia
Il vero colpo di scena arriva infatti da Istanbul. José Mourinho ha salutato il Fenerbahce, lasciando il club turco in una fase di transizione tecnica che potrebbe portare a una mini-rivoluzione all’interno della rosa. Il nuovo allenatore non ha ancora espresso le proprie priorità e, in questo vuoto decisionale, la Juventus ha deciso di farsi avanti. Secondo La Gazzetta dello Sport, i primi contatti esplorativi sono già avvenuti: l’obiettivo è capire se esistano i margini per un prestito a condizioni sostenibili.
Il nodo, come spesso accade, resta l’ingaggio. Skriniar percepisce uno stipendio fuori dagli attuali parametri della Juventus, e questo rende l’affare complesso ma non impossibile. A Torino studiano una formula in stile “prestito con aiuto”, cioè un accordo che preveda il contributo del Fenerbahce al pagamento di una parte consistente dello stipendio. È la stessa strategia già sperimentata in passato con altri club e che permetterebbe ai bianconeri di assicurarsi un difensore di livello assoluto senza appesantire i conti.
Un colpo d’esperienza per Tudor
Per Igor Tudor, l’arrivo di Skriniar significherebbe poter contare su un giocatore pronto, abituato alla pressione e con una conoscenza profonda del campionato italiano. In un sistema difensivo che richiede sincronismi e coraggio, la sua personalità e la sua capacità di leggere le situazioni sarebbero un valore aggiunto immediato.
In attesa dei verdetti medici su Bremer e delle mosse di mercato della dirigenza, l’idea Skriniar-Juve rimane più di un sogno. È una pista reale, affascinante, che unisce logica sportiva e nostalgia da derby d’Italia. Per i tifosi bianconeri sarebbe un colpo dal sapore fortissimo: il ritorno in Serie A di uno dei difensori più completi degli ultimi anni, questa volta con la maglia rivale.
I prossimi giorni diranno se la suggestione diventerà trattativa. Ma una cosa è certa: la Juventus si muove, e lo fa con l’obiettivo di restare competitiva, anche senza il suo leader difensivo. Skriniar, oggi più che mai, è molto più di un’idea.