Il mercato della Juventus si intreccia ancora con quello del Nottingham Forest. Dopo la maxi operazione che ha portato Douglas Luiz in Premier League, i due club hanno riaperto il dialogo, questa volta per il giovane terzino destro Nicolò Savona, classe 2003 e prodotto del vivaio bianconero.
Secondo quanto riferito da Matteo Moretto, gli inglesi hanno già messo sul tavolo una prima offerta verbale da 10 milioni di euro per il cartellino del difensore. Una cifra che, con l’aggiunta di bonus, potrebbe salire, ma che al momento resta distante dalle valutazioni della Juventus.
La strategia bianconera
La Vecchia Signora valuta il proprio gioiello tra i 15 e i 20 milioni di euro, una richiesta che riflette sia il talento del giocatore sia la necessità di monetizzare con una plusvalenza utile per gli ultimi movimenti di mercato. La cessione di Savona, infatti, libererebbe risorse importanti per puntare a un esterno offensivo e a un centrocampista, tasselli che il DG Damien Comolli vuole consegnare a Igor Tudor per completare la rosa.
L’inserimento del Forest appare serio: i rapporti positivi con la Juventus, consolidati nelle ultime settimane, possono facilitare l’operazione. La distanza economica non è incolmabile e nelle prossime ore sono attesi nuovi contatti, con un possibile rilancio degli inglesi.
Il futuro di Savona resta dunque in bilico. Da un lato la prospettiva di restare a Torino per continuare la crescita, dall’altro l’occasione di misurarsi in Premier League. La Juventus osserva, pronta a sacrificare uno dei suoi talenti per equilibrare il bilancio e chiudere al meglio la sessione estiva.