Il motore del calciomercato sta per accendersi e in casa Roma si respira già l’urgenza di intervenire con lucidità e tempismo. Dopo una stagione fatta di alti e bassi, il club giallorosso punta a voltare pagina con un progetto tecnico ambizioso che ruota attorno alla figura di Gian Piero Gasperini, allenatore scelto per riportare la squadra a competere con continuità sia in Serie A che in Europa League.
Il primo snodo cruciale riguarda le corsie laterali, fondamentali nel 3-4-2-1 tanto caro al tecnico piemontese. E se da destra si riflette su qualche ritocco, è a sinistra che i dirigenti hanno già aperto un fascicolo ben più corposo.
Il futuro di Angelino è un rebus contabile
Il nome di Angelino è in cima alla lista dei possibili partenti. Non per ragioni tecniche – il rendimento dello spagnolo è stato nel complesso positivo – ma per logiche economiche legate al Fair Play Finanziario. La sua cessione rappresenterebbe una boccata d’ossigeno per i conti del club e libererebbe spazio per un innesto più in linea con le richieste tattiche del nuovo allenatore.
In questo contesto, il lavoro del neo-direttore sportivo Frederic Massara diventa decisivo. Si cerca un profilo capace di garantire corsa, qualità negli ultimi metri e compatibilità immediata con un sistema di gioco esigente. E le prime idee portano dritte a nomi già noti al calcio italiano.
Kostic: esperienza, affidabilità e occasione low cost
Uno di questi è Filip Kostic, rientrato alla Juventus dopo un anno in prestito al Fenerbahce. Con 2 gol e 9 assist in 35 presenze, il serbo ha mostrato di essere ancora integro fisicamente e incisivo nella metà campo avversaria. Nonostante un contratto in scadenza nel 2026, la Juventus ha fatto sapere di non voler puntare su di lui per il futuro e sarebbe pronta ad ascoltare offerte.
Come riportato anche da sololaroma.it, il costo dell’operazione, stimato intorno ai 5 milioni di euro, rientra perfettamente nei parametri della Roma, che valuta il trentaduenne come un usato sicuro in grado di alzare subito il livello della rosa. Una mossa intelligente, soprattutto se accompagnata da altri innesti mirati.
De Cuyper, la scommessa con vista futuro
Ma il vero colpo, quello che potrebbe accendere i sogni dei tifosi, ha un altro nome: Maxim De Cuyper. Classe 2000, protagonista con il Club Brugge, ha firmato una stagione da 4 gol e 7 assist in 54 presenze, dimostrandosi uno dei terzini più completi del panorama europeo under 25.
Massara lo osserva da tempo e la Roma sarebbe pronta a sfidare il Milan in un duello di mercato destinato ad animare le prossime settimane. Il costo? Attorno ai 25 milioni di euro, cifra importante, ma giustificata da età, rendimento e margini di crescita. Un investimento in prospettiva, da affiancare magari proprio a un profilo più maturo come Kostic.
Due profili, due strategie
Da una parte la garanzia, dall’altra la scommessa: la Roma studia la doppia pista come chiave per costruire una rosa equilibrata, con titolari affidabili e alternative giovani da valorizzare. L’eventuale addio di Angelino, dunque, non sarebbe una perdita, ma un’occasione per rifondare una zona del campo rimasta troppo a lungo priva di un padrone fisso.
Con Gasperini in panchina, la richiesta è chiara: servono esterni a tutta fascia, capaci di sostenere l’urto del pressing, dare profondità e mettere qualità nell’ultimo passaggio. E da qui passerà buona parte del destino tecnico della nuova Roma.