Openda alla Juve, visite mediche al J Medical: il belga comincia l’avventura bianconera

L’attaccante ex Lipsia accolto dai tifosi a Torino: numeri da top player e un futuro da protagonista con Tudor

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Loïs Openda è arrivato questa mattina al J Medical di Torino per sostenere le visite mediche con la Juventus. L’attaccante belga classe 2000, attesissimo dai tifosi, ha varcato l’ingresso del centro medico bianconero tra entusiasmo e curiosità, primo passo ufficiale verso l’inizio della sua esperienza con la maglia della Vecchia Signora.

L’ex Lipsia è stato scelto dalla dirigenza come rinforzo principale per il reparto offensivo guidato da Igor Tudor. Le sue caratteristiche – velocità, senso del gol, capacità di attaccare la profondità e di muoversi su tutto il fronte – lo rendono un profilo ideale per il nuovo corso bianconero. Non solo reti: Openda ha confermato negli ultimi anni di saper incidere anche con gli assist. Un dato Opta lo inserisce in un club esclusivo: dal 2022/23 soltanto lui, Salah, Lewandowski, Kane e Haaland hanno superato quota 50 gol con almeno 15 assist nei cinque maggiori campionati europei.

Il progetto Juve e il ruolo di Openda

Per Tudor si tratta di un’arma preziosa, da inserire gradualmente nello scacchiere tattico. Il belga può giocare da prima punta ma anche da esterno in un tridente o in un 3-4-2-1, offrendo versatilità e soluzioni multiple. L’obiettivo della Juventus è quello di trasformare il suo talento in un punto fermo dell’attacco, costruendo attorno a lui parte del futuro immediato e a lungo termine.

L’arrivo al J Medical segna l’inizio di un’avventura che i tifosi sperano possa rivelarsi memorabile. Openda ha le qualità per diventare rapidamente un simbolo dell’attacco bianconero e regalare spettacolo a Torino e in Serie A.

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