L’addio di Nico González alla Juventus rischia di diventare più complesso del previsto. L’infortunio rimediato nel corso della sfida con il Girona potrebbe rallentare il percorso che dovrebbe portare al riscatto definitivo da parte del club spagnolo.
L’infortunio contro il Girona
La vittoria dell’Altetico Madrid per 3-0 contro il Girona permette alla squadra di Diego Simeone di consolidare il terzo posto in classifica, complice la sconfitta della rivale Villarreal contro il Barcellona. Una serata positiva macchiata dall’infortunio di Nico González. L’argentino ha lasciato il campo zoppicando al 28′, costringendo Simeone all’inserimento di Conor Ghallagher, autore del gol del doppio vantaggio appena dieci minuti dopo il suo ingresso.
Le prime sensazioni avevano fatto temere una lesione muscolare e, secondo quanto riportato da Mundo Deportivo, l’attaccante avrebbe avvertito una fitta al muscolo della coscia destra. Per lui si prospetta uno stop di almeno 3 settimane.
Il riscatto con l’Atletico Madrid
Uno stop che potrebbe pesare anche sul futuro dell’argentino. Il contratto che lega Atletico e Juventus prevede un obbligo di riscatto fissato a 32 milioni di euro, che scatterà solo al raggiungimento delle 21 presenze in campionato da almeno 45 minuti ciascuna. Al momento l’ex fiorentina conta 11 presenze valide ai fini del riscatto, mentre le apparizioni complessive stagionali sono 14.
Ne mancano dunque 10 per rendere definitivo il trasferimento. Nonostante l’infortunio, le buone prestazioni con la maglia rojiblanca lasciano ipotizzare che il club spagnolo possa comunque promuovere il riscatto.
Bonus Champions e Fiorentina
L’operazione coinvolge anche altri aspetti economici. Infatti, in caso di qualificazione dell’Atletico Madrid alla Champions League 2026/2027, la Juventus incasserebbe un milione di euro di bonus. Parallelamente, il club bianconero dovrebbe versare 5 milioni di bonus alla Fiorentina, previsti dall’accordo che aveva portato González a Torino.
I numeri stagionali e il confronto con la Juventus
Dal punto di vista statistico, l’argentino ha collezionato 14 presenze e un gol, realizzato contro il Villarreal. Numeri più contenuti rispetto alle aspettative, ma comunque superiori a quelli registrati nella sua esperienza con la Juve: 26 presenze, 3 gol e 2 assist. Una stagione deludente a Torino che ha spinto la società a cedere González in prestito in Spagna. Le aspettative erano alte, ma il rendimento complessivo non ha rispettato le premesse inziali.
Una delusione che, tuttavia, non può essere attribuita esclusivamente al singolo. Il bilancio negativo della scorsa stagione juventina è stato influenzato anche da altri fattori legati sempre al mercato estivo. Da Teun Koopmeiners a Douglas Luiz, entrambi al di sotto delle attese, fino al progetto tecnico affidato a Thiago Motta, concluso anticipatamente senza i risultati sperati. Un insieme di elementi che ha amplificato le difficoltà individuali e che hanno reso la stagione 2024/2025 una delle più complicate degli ultimi anni in casa Juventus.

