La Juventus è pronta per una nuova avventura oltreoceano. Nel mirino la blasonata competizione del Mondiale per club che vedrà riunite le squadre di calcio più iconiche del pianeta. Un’esperienza tutta da vivere, in cui sono attese numerose emozioni e altrettanti colpi di scena.
Tra curiosità ed obiettivi, si entra nel vivo della kermesse, un appuntamento imperdibile per gli appassionati del mondo del calcio e non solo. Come sottolineato da La Gazzetta dello Sport, risulta interessante conoscere qualche informazione in più relativa alla competizione. In particolare. a generare curiosità sono il calendario, il quartier generale in cui gli uomini d Tudor prepareranno le gare e la rosa a disposizione del tecnico.
Un mix di informazioni che aiutano a percepire e sentire ancor più lo spirito della competizione. Alla sua prima edizione, il Mondiale per club è atteso da una copertura non indifferente. La Juventus, in tal senso, vuole ben figurare, sia per una questione prettamente reputazionale, sia anche in ottica mercato.
Il quartier generale
La Juventus è pronta per partecipare alla prima edizione del Mondiale per club. Giunta a Washington dopo la partenza di sabato 14 giungo, la squadra di Tudor si è sistemata nel quartier generale The Greenbier, in West Virgiania. Una struttura completa di circa 5.200 metri quadrati e corredata da ben tre campi, due in erba e uno sintetico.
La nuova casa della Juventus, nel recente passato, ha ospitato anche le squadre di football dei New England Patriots e del San Francisco 49ers. Dotato di diversi ambienti utilizzati per riunioni, sala idroterapica, palestre e diverse comodità per staff e giocatori, il quartier generale The Greenbrier è una struttura all’avanguardia che aiuterà Tudor e staff a preparare le gare della muova avventura mondiale.
Il calendario
Inserita nel Girone G, l’esordio della Juventus al Mondiale per club è previsto mercoledì 18 giugno alle ore 21:00 locali, in Italia alle 03:00 del mattino. Gli uomini guidati da Tudor saranno impegnati contro l‘Al Ain presso lo stadio Audi Field di Washington. Domenica 22 giugno si darà invece il via alla seconda gara alle 18:00, 12:00 locali, con i bianconeri che saranno impegnati contro i marocchini del Wydad Casablanca.
Infine nel terzo e ultimo match del Girone G, la Juventus affronterà il Manchester City, la gara ovviamente più complessa del gruppo di riferimento. Lo scontro è previsto giovedì 26 giugno al Camping World Stadium alle ore 21:00, in Italia. Un match decisivo per conoscere se ambedue le squadre proseguiranno dirette verso l’ottavo di finale.

La rosa
Ha rappresentato il tallone d’Achille durante l’intera stagione, con Tudor che spera di non dover ricorrere a continui cambi non solo di modulo. La rosa che la Juventus ha portato in terra statunitense è pressoché la stessa reduce dall’ultima annata, anche se registra l’assenza di Veiga. Una mancanza difensiva tutt’altro che da sottovalutare.
Con i rientrati Rugani e Kostic, la Juventus può contare su qualche scelta in più, anche grazie alla conferma, almeno fino alla fine del Mondiale per club, di Kolo Muani e Conceicao. Tanti sono stati i Next Gen convocati da Tudor: da Owusu a Pietrelli fino a Cudrig. In attesa del primo impegno, le aspettative in casa bianconera sono alte.