Il futuro di Teun Koopmeiners alla Juventus non sembra così lineare come ci si aspettava. Il centrocampista olandese, arrivato con grandi aspettative, vive una fase di difficoltà sia a Torino sia con la sua nazionale, dove il suo spazio si è notevolmente ridotto.
Come riportato da Sportmediaset, l’ex Atalanta si trova oggi alle spalle di Manuel Locatelli, capitano e riferimento della mediana bianconera, e di Khephren Thuram, subito inserito tra i titolari da Igor Tudor. Koopmeiners, nonostante qualità ed esperienza, viene impiegato soprattutto come alternativa, un cambio strategico pronto a subentrare ma ancora lontano dal ruolo di titolare inamovibile.
Panchina con la Juve, tribuna in nazionale
La situazione non migliora con gli Orange. Nell’ultima gara contro la Polonia, il centrocampista classe 1998 non è stato nemmeno convocato in panchina, restando in tribuna e segnalando un netto ridimensionamento nelle gerarchie del ct. Un segnale che pesa sulla sua fiducia e che rende il momento ancora più complicato.
Nonostante le difficoltà, le qualità di Koopmeiners non sono in discussione. La Juventus sa di avere a disposizione un profilo duttile e prezioso, e molto dipenderà dalla capacità del giocatore di sfruttare al meglio le occasioni che Tudor gli concederà. Lavoro, pazienza e continuità possono rimetterlo in corsa, sia in bianconero che in nazionale. Per ora resta un’alternativa di lusso, ma la stagione è lunga e le opportunità non mancheranno. Per Koopmeiners il tempo di tornare protagonista non è ancora finito.

