Il mercato bianconero entra nel vivo e il nome che domina le cronache è quello di Randal Kolo Muani. L’attaccante francese classe 1998, in uscita dal Paris Saint-Germain, è ormai da settimane l’obiettivo numero uno della Juventus per completare l’attacco a disposizione di Igor Tudor.
Secondo le indiscrezioni raccolte da Sky Sport, i colloqui tra i due club proseguono serrati. La novità più rilevante è l’apertura del PSG alla formula del prestito, ma con una clausola vincolante: non un semplice diritto di riscatto, bensì un obbligo fissato attorno ai 65 milioni di euro. Una cifra importante, che avvicina però le parti a un’intesa concreta.
Le parole di Marchetti
A chiarire lo scenario è stato il giornalista Luca Marchetti, intervenuto negli studi di Sky: «Kolo Muani arriverà alla Juventus, ma ci vuole ancora un po’ per definire i dettagli. Il PSG ha accettato la formula del prestito con obbligo, con una valutazione di circa 65 milioni di euro. È una trattativa destinata ad andare in porto».
Il nodo economico e le soluzioni bianconere
La richiesta del club parigino resta elevata, ma la Juventus è pronta a lavorare su più fronti: dilazioni di pagamento, bonus legati a obiettivi e formule creative che possano alleggerire l’impatto immediato a bilancio. L’intenzione della dirigenza, guidata da Cristiano Giuntoli, è chiara: non lasciarsi sfuggire l’occasione di riportare in Italia un giocatore che già conosce il campionato dopo l’esperienza in Bundesliga e in nazionale francese.
Kolo Muani, che in passato ha indossato anche la maglia dell’Eintracht Francoforte, vede nella Juventus la possibilità di ritrovare continuità e centralità tecnica. L’eliminazione dal Mondiale per Club ha evidenziato la necessità di un innesto offensivo di livello, e il francese è considerato il tassello ideale per affiancare Jonathan David e dare nuove soluzioni tattiche a Tudor.
Tutte le parti verso l’intesa
La trattativa non è ancora chiusa, ma l’impressione è che ci sia la volontà comune di arrivare al traguardo. Per la Juventus, Kolo Muani non rappresenta solo un acquisto di peso tecnico, ma anche un investimento strategico per alzare il livello competitivo della rosa.
Nelle prossime ore, con nuovi contatti previsti tra Torino e Parigi, si capirà se il matrimonio potrà concretizzarsi già entro la fine della settimana.