L’infortunio di Gleison Bremer, che terrà fuori il leader della retroguardia per diversi mesi, costringe la Juventus a tornare sul mercato con urgenza. Servono esperienza, affidabilità e leadership: tre qualità difficili da trovare a metà stagione, ma essenziali per mantenere intatti gli equilibri della squadra di Igor Tudor. La dirigenza bianconera, guidata da Damien Comolli, ha già avviato le prime valutazioni in vista del mercato di gennaio, e tra i nomi più caldi spiccano due profili che conoscono bene la Serie A.
Kim Juve, un colpo da sogno e un’occasione concreta
Il primo nome sulla lista è quello di Kim Min-jae, ex pilastro del Napoli campione d’Italia e oggi al Bayern Monaco. Il difensore sudcoreano non vive un momento semplice in Germania: con l’arrivo del nuovo tecnico Vincent Kompany, ha perso la titolarità e accumulato diverse panchine, situazione che lo avrebbe portato a manifestare il proprio malcontento.
Secondo La Gazzetta dello Sport, la Juventus avrebbe già sondato il terreno per capire la disponibilità del giocatore e del club bavarese. L’idea sarebbe quella di un prestito di sei mesi, formula che permetterebbe al Bayern di liberarsi temporaneamente di un esubero e al calciatore di ritrovare spazio da protagonista. Non sarà facile, ma la volontà del giocatore potrebbe diventare un fattore decisivo per aprire una trattativa.
Kim rappresenterebbe un rinforzo di primissimo livello: conosce il campionato, ha forza fisica, senso della posizione e una mentalità vincente. Per Tudor, sarebbe il sostituto ideale di Bremer, garantendo immediatezza di rendimento e solidità difensiva.
La pista Skriniar resta viva
Parallelamente, la Juventus non perde di vista la pista Skriniar. L’ex difensore dell’Inter, oggi al Fenerbahce, starebbe valutando il proprio futuro dopo l’addio di José Mourinho alla panchina del club turco. Anche in questo caso, l’idea sarebbe quella di un prestito fino a giugno, con eventuale diritto di riscatto.
Skriniar conosce bene il campionato italiano, ha carisma e capacità di guidare la difesa con autorevolezza. Una soluzione di grande esperienza, anche se economicamente più onerosa rispetto a quella che porta a Kim.
Juve, tra necessità e opportunità
Con la stagione entrata nel vivo e la difesa in emergenza, la Juventus si trova di fronte a una scelta strategica: puntare su un prestito di livello internazionale o affidarsi ai giovani della Next Gen. Le prossime settimane saranno decisive per capire la fattibilità delle operazioni, ma una cosa è certa: dopo il ko di Bremer, la priorità è chiara. Servono subito rinforzi di spessore per mantenere vivo l’obiettivo Scudetto.