La Juventus si è svegliata con un problema in più ovvero la botta presa da Yildiz nella seduta di allenamento, ieri mercoledì 16 aprile. La presenza del turco contro il Parma è in dubbio ed in attesa di capire e conoscere le ultime sul bollettino medico già da ieri Tudor avrebbe iniziato a studiare le alternative. Senza dimenticare che il numero 10 non è l’unico giocatore che rischia di essere indisponibile al Tardini.
Secondo quanto riportato da Gazzetta.it, senza Yildiz Tudor potrebbe decidere di lanciare Kolo Muani in coppia con Vlahovic. Una soluzione che ad oggi il tecnico non ha ancora utilizzato ma considerata valida con la speranza che la squadra riesca a reggere il doppio centravanti, restando equilibrata.
Tuttavia, la scelta ad oggi più quotata è che Tudor decida di restare fedele al 3-4-2-1, modulo rivelatosi vincente in queste prime gare alla guida della panchina. Il tecnico potrebbe sostituire l’assenza di Yildiz sulla trequarti con Nico Gonzalez o con Conceicao, quest’ultimo che ha giocato nel medesimo ruolo nella gara contro il Genoa. In attesa di capire come si evolverà la situazione, la Juventus è attesa da un’altra giornata intensa alla Continassa.
Allarme infermeria quasi rientrato
L’allarme infermeria in casa Juventus sta diventando oramai una costante. L’ultimo in ordine di infortunio è Yildiz che nonostante abbia preso solo una botta alla coscia rischia di saltare il match contro il Parma, o per lo meno di presentarsi alla gara non al meglio delle condizioni fisiche. Tuttavia, la buona notizia è che Koopmeiners e McKennie dovrebbero farcela.
La sensazione è infatti che entrambi saranno disponibili al Tardini e nelle scelte che andrà ad operare Tudor. In particolare, il recupero di Koopmeiners potrebbe rivelarsi fondamentale qualora Yildiz non si riprendesse, con il tecnico pronto a lanciare l’olandese dal primo minuto, in virtù anche di quanto dimostrato contro il Lecce. La seduta diallenamento odierna odierna potrà fornire indicazioni più precise.
