Alla Juventus da mesi tiene banco un tema cruciale: il futuro di Dusan Vlahovic. Il centravanti serbo, arrivato tre anni fa come acquisto record da oltre 80 milioni, non ha ancora trovato l’accordo per il rinnovo di contratto, e la questione rischia di diventare un vero rebus per la dirigenza bianconera.
Il suo ingaggio, cresciuto dagli iniziali 8 milioni netti fino agli attuali 12 e oltre, rappresenta oggi una zavorra per i conti del club. Un nodo che complica la trattativa e che ha spinto la società a valutare soluzioni alternative, senza però riuscire a chiudere una nuova intesa.
Un asset tecnico, ma futuro in bilico
Già con Giuntoli erano iniziati i dialoghi per rimodulare l’accordo, ora proseguiti dal nuovo responsabile dell’area tecnica Comolli, ma senza esito. La Juventus, nonostante le difficoltà, ha scelto di trattenere Vlahovic in estate, assumendosi il rischio di vederlo partire a parametro zero in futuro.
Il serbo, a lungo accostato al Milan come desiderio di Allegri, ha comunque iniziato la stagione mostrando segnali incoraggianti sul piano tecnico, confermandosi un giocatore che può ancora essere decisivo in campo. Il futuro resta però un’incognita: tra esigenze di bilancio e volontà del calciatore, il rinnovo di Vlahovic rimane un dossier aperto che rischia di segnare la prossima fase del progetto bianconero.
