Gleison Bremer è pronto al ritorno dal primo minuto nel big match di sabato contro la Roma. Il brasiliano potrebbe tornare 3 mesi dopo la sua ultima apparizione da titolare il 27 settembre contro l’Atalanta e dopo l’operazione al menisco di inizio ottobre.
Il piano di Spalletti contro la Roma
Spalletti è pronto alla sfida contro i giallorossi, che si prospetta essere cruciale per cavalcare l’onda della vittoria in trasferta a Bologna. Per farlo, il tecnico toscano potrebbe contare nuovamente sul difensore ex Torino che, dopo lo spezzone nell’ultimo match, potrà aiutare il mister per la prima volta da quando siede sulla panchina dei bianconeri.
Bremer come soluzione immediata vista l’emergenza difensiva
Oltre ad essere una grande notizia per il resto della stagione, il rientro del numero 3 è necessario viste le assenze nel reparto difensivo. Infatti, dopo l‘infortunio di Gatti in coppa italia, Koopmeiners – già diffidato in campionato – salterà la sfida con la Roma a causa del cartellino giallo rimediato nell’ultima giornata. Bremer quindi potrebbe essere inserito nei 3 davanti a Di Gregorio insieme a Kalulu e Kelly per tornare a riprendersi la necessaria leadership difensiva e per respingere gli attacchi dei giallorossi.
Come è cambiata la difesa bianconera dal suo infortunio
Tante cose sono cambiate all’interno del mondo juve dall’ultima titolarità di Bremer a fine settembre. Tudor è stato esonerato, Spalletti è subentrato ma sicuramente è stata la solidità della squadra che, durante questa assenza, si è indebolita notevolmente.
Con il suo ritorno, finalmente la juve potrà comporre una difesa in cui i calciatori si trovano nei propri ruoli e condizioni migliori, con Kelly che potrà tornare a giocare da braccetto sinistro e con Kalulu che si sposterà sul lato destro per limitare le incursioni degli esterni avversari.
Il rientro di Bremer può far sorridere Spalletti anche dal punto di vista statistico. Difatti, dall’estate 2024 ad oggi, nelle 14 partite con il brasiliano in campo la Juventus non è stata mai sconfitta con un bilancio di 9 vittorie e 5 pareggi. Senza di lui, negli altri 60 match, la squadra ha perso ben 14 volte con la media di oltre un gol subito a partita.
