La Juventus si prepara per il prossimo match contro il Monza, una gara fondamentale per provare a rimettersi in corsa per il quarto posto. Il ko subito al Tardini dal Parma ha impensierito l’ambiente ma soprattutto messo in discussione, ancora una volta, la qualificazione dei bianconeri in Champions League. Un obiettivo stagionale dal quale dipenderà il futuro di Tudor e dei diversi componenti della rosa.
A proposito del tecnico, la tegola infortuni in casa bianconera è arrivata anche stavolta a causa del ko registrato da Vlahovic, elemento fino ad oggi insostituibile nel modulo tattico di Tudor. L’ennesima doccia fredda che rischia di protrarsi anche per uno dei due scontri diretti, con la Juventus che ancora una volta dovrà ridisegnare l’attacco.
Una notizia positiva c’è, il ritorno a disposizione di Mbangula. L’attaccante mai utilizzato da Tudor, come riportato dal Corriere dello Sport, è pronto a tornare utile, anche se la sensazione è che il belga partirebbe comunque dalla panchina. A preoccupare oltre Vlahovic è Koopmeiners, ancora frenato dall’infiammazione al tendine d’Achille.
Juventus, sos infermeria
Ci risiamo, nei momenti più importanti la Juventus si ritrova in allarme infermeria. Un sos che oramai da qualche anno giunge alla vigilia di partite decisive rischiando ogni volta di compromettere anche il futuro. La settimana scorsa è toccato a Yildiz, nell’ultimo match a Vlahovic, con Koopmeiners ancora out. Anche la sfortuna in tutto ciò sta giocando un ruolo importante, anche perché si sta accanendo contro il reparto maggiormente in difficoltà: l’attacco.
Un presupposto che rischia di vanificare quanto di buono costruito in poco tempo da Tudor che, dopo il primo ko stagionale contro il Parma, è finito altrettanto sulla graticola. Insomma, l’allarme infermeria continua a mietere vittime in casa Juventus: la speranza e che a poche giornate del campionato decida finalmente di dare tregua ai bianconeri.
