La Juventus Next Gen continua a rilanciare baby campioncini che potrebbero rappresentare un’arma in più anche in ottica prima squadra. Ultimo in ordine di accadimenti è Vasilije Adzic, autore della rete messa a segno contro il Sorrento che ha regalato la vittoria ai ragazzi di Brambilla. Una gara al cardiopalma sbloccata dal rigore messo a segno dal montenegrino, osservato spaciale di Thiago Motta.
Il centrocampista, dopo la convocazione in prima squadra nella gara disputata contro l’Empoli in Coppa Italia, si candida nuovamente ad attirare l’attenzione del tecnico bianconero, già tuttavia intento ad osservare la crescita del classe 2006. Adzic si è rivelato decisivo per le sorti della Juventus Next Gen, trovando 2 eti in 7 gare disputate, ma soprattutto dimostrando di avere le qualità per arrivare presto nel calcio dei grandi.
Il percorso di Adzic con la Juventus
Thiago Motta la scorsa estate ha definito Adzic un talento meritovele di attenzione, una descrizione con il senno di poi completamente azzeccata. Dotato di una struttura fisica già pronta per reggere le pressioni del calcio dei grandi, il classe 2006 sta dimostrando non solo di rappresentare un uomo decisivo per le sorti della Juventus Next Gen, ma anche di meritare qualche chance in più in prima squadra.
Arrivato per aggregarsi all’organico di Thiago Motta, lo spazio ridotto concesso dal tecnico e qualche stop non previsto hanno spinto il club e lo stesso giocatore a sfruttare la sponda Next Gen. Una scelta che conta 7 partite con 2 gol all’attivo, tra cui quello decisivo messo a segno proprio nell’ultima gara contro il Sorrento.
Sono dunque poche le gare che disputate dal montengrino ma assolutamente determinanti, indice di quanto il suo acquisto passato inosservato abbia paradossalmente giovato rispetto ad altre operazioni che hanno coinvolto alcuni big giunti a Torino nella stessa sessione di mercato. Una riflessione da non sottovalutare in ottica futuro. Il percorso di Adzic alla Juventus si fa sempre più intrigante.