Pietrelli, Juventus Next Gen

Juventus Nex Gen, Pietrelli brilla: tra Crotone ed il Mondiale per club

La Juventus Next Gen si candida sempre più a nuova miniera di talenti cristallini, tra questi Alessandro Pietrelli: l'esterno si candida ad un posto nei convocati da Tudor in vista del Mondiale per club, ma prima testa al Crotone

Redazione Stile Juventus
2 min di lettura

La Juventus Next Gen si candida sempre più a nuova miniera di talenti cristallini. L’ultimo, in ordine di arrivo, è Alessandro Pietrelli in grado fin dalle prime opportunità di imporre ritmo, gioco, e guizzi decisivi che gli hanno concesso di collezionare 4 marcature e due assist oltre che una titolarità inamovibile, venuta a mancare solo in tre prestazioni. L’esterno mancino è la vera sorpresa della formazione di Brambilla, anche perché nonostante sia giunto solo a gennaio sta stupendo e superando le aspettative.

In tal senso, il passo in prima squadra potrebbe essere vicino con Pietrelli che si candida ad un posto nei convocati da Tudor, in vista del Mondiale per Club. Aspettando in quale direzione si muoverà il club, così come riportato da Tuttomercatoweb, proprio ieri è stato ufficializzato l’orario della sfida Juventus Next Gen-Crotone, valida per il secondo turno dei playoff. Gli uomini di Brambilla scenderanno in campo alle 20 cercando di riscaTtare la sconfitta subito al debutto in pancina del tecnico.

Juventus, Pietrelli nel futuro

Giunto in bianconero nella finestra di mercato invernale, Pietrelli ha raggiunto la Juventus con la formula del prestito con diritto e obbligo di riscatto. Quest’ultimo sarebbe scattato proprio lo scorso aprile con un costo dell’operazione che si aggira intorno al milione di euro. Una mossa chiara e fortemente voluta, indice di un interesse concreto che registrerà la presenza dell’esterno a Torino ancora per diverso tempo.

Il riscatto infatti rappresenta un vero e proprio premio per il percorso di crescita di Pietrelli, che nella squadra di Brambilla ha dimostrato di essere pronto per calcare palcoscenici anche più importanti. Un futuro tutto da scrivere ma che dunque già parla bianconero. Prima però c’è l’ultimo step, quello più importante: vincere i play off. Un obiettivo che prima dell’arrivo del classe 2003 sembrava impossibile per la Juventus Next Gen ma che grazie anche al suo contributo potrebbe prendere forma.

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