Juventus, giovedì la conferenza stampa. La scelta dei Nazionali stupisce

La Juventus ha ufficializzato data e ora della conferenza stampa di presentazione di Igor Tudor. Nel frattempo la scelta di alcuni Nazionali lascia ben sperare sulla riuscita dell'operazione cambio panchina

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È iniziata ufficialmente l’era di Igor Tudor alla Juventus, con l’unico obiettivo di riportare la Juventus tra le grandi stelle della Champions League e condurre i bianconeri nel Mondiale del Club. Adesso l’allenatore ha iniziato il suo programma di allenamento, svolgendo una sessione anche durante il pomeriggio del 25 marzo con un focus sulla tattica e sul possesso palla, prima di dedicarsi alla consueta partitella finale per ricaricare le batterie prima della sfida contro il Genoa di sabato 29 marzo.

Prima della sfida dell’Allianz Stadium, però, la Juventus dovrà ufficializzare l’arrivo del nuovo tecnico anche attraverso la consueta conferenza stampa di presentazione che, stando a quanto riferito dal club si svolgerà giovedì 27 marzo alle ore 12:00: durante l’intervento, Tudor risponderà alle domande dei giornalisti pronti a capire la mentalità dell’allenatore e a scoprire i dettagli più rilevanti di questa esperienza nel finale di stagione.

Juventus, i Nazionali stupiscono

E mentre Igor Tudor prepara la sua conferenza stampa tra un allenamento e l’altro alla Continassa, ciò che ha creato maggiormente scalpore è la scelta di alcuni Nazionali di rientrare anzitempo a Torino, evitando di riposare un giorno in più. Sono in tre, secondo La Gazzetta dello Sport, ad aver preso tale decisione e si tratterebbe di Federico Gatti, Nico Gonzalez e Dusan Vlahovic.

Una scelta che fa parecchio riflettere sulle intenzioni dei giocatori di iniziare al meglio la nuova avventura agli ordini dell’allenatore croato, anche tenendo in considerazione il silenzio della squadra nel salutare Thiago Motta sui social (esplicitamente, infatti, lo hanno fatto soltanto Mbangula e Bremer).

Il nuovo tecnico sembra aver fatto già breccia nelle menti di alcuni giocatori, usciti mentalmente stanchi dall’esperienza con l’italo-brasiliano sulla panchina. In allenamento, infatti, il nuovo allenatore avrebbe già parlato personalmente con i giocatori e fatto un discorso di gruppo incentrato sul senso di appartenenza alla grande famiglia Juventus.

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