La fumata grigia ha frenato gli entusiasmi di chi, con passione, ha seguito la Juventus in una delle gare più decisive della stagione. Tudor beffato da Vecino si è dovuto arrendere ad un pareggio, giunto in pieno recupero e anticipato dalle diverse critiche nei confronti dell’operato del direttore di gara. La corsa alla Champions resta comunque aperta, con i bianconeri e la Lazio a quota 64, seguiti da Roma a 63 e Bologna, uscita sconfitta nel match contro il Milan, a 62.
Il pareggio conquistato all’Olimpico, seppur rappresenti un risultato discreto relativamente all’importanza dall’avversario, così come giunto lascia l’amaro in bocca. Stavolta, la Juventus è stata sfortunata anche se il limite del farsi recuperare sta diventando oramai una costante. Il ko del Bologna ha comunque lasciato la classifica inalterata. Ma è chiaro come, anche solo un passo falso rischia di mettere in bilico il sogno Champions e la squadra di Tudor ha urgentemente bisogno di assicurarsi il quarto posto senza condivisioni o grattacapi.
Juventus, il calendario
In attesa del risultato della Roma, impegnata nel match contro l’Atalanta domani 12 maggio, i bianconeri non sono riusciti a battere la Lazio, lasciando i posti in classifica attualmente inalterati. Tuttavia, la Juventus registra un calendario abbastanza abbordabile, con gli ultimi due incontri caratterizzati dal doppio impegno con l’Udinese, tra le mura amiche dell’Allianz Stadium, ed il Venezia, in Laguna.
Match che dovrebbero indirizzarsi a favore dei bianconeri ancor prima del fischio finale anche se la dipartita registrata a Parma è l’esempio di come nulla può essere dato per scontato. La speranza poi di un passo falso delle dirette concorrenti potrebbe di fatto semplificare le cose anche se la fortuna, specialmente in questo periodo, non è molto presente in casa bianconera.
In attesa di scoprire come si evolverà la situazione una cosa è certa: Tudor ha riportato un po’ di personalità. Per giungere alla tanto agognata qualificazione in Champions League il carattere resta l’atteggiamento più importante, quello su cui la Juventus deve puntare nelle ultime due gare della stagione.