È servita la classica amichevole estiva per vedere finalmente Douglas Luiz protagonista in maglia bianconera. Nella partita in famiglia contro la Juventus Next Gen, il brasiliano – ribattezzato “Mister 50 milioni” per la cifra investita dal club – è stato schierato da Igor Tudor in posizione di trequartista e ha messo il proprio marchio sulla gara in meno di un tempo: prima il colpo di testa che ha aperto le marcature, poi l’assist per il raddoppio firmato Dusan Vlahovic.
Una lunga attesa
Ci sono voluti 409 giorni dalla firma per sbloccarsi, ma il momento è arrivato. Gol e assist che possono rappresentare una svolta personale, anche se il contesto va considerato: ritmi bassi e un avversario di Serie C hanno facilitato le giocate. Resta però la sensazione di un giocatore in fiducia, pronto a cercare continuità nelle prossime uscite.
Mercato e prospettive
Sul fronte trasferimenti, il direttore generale Damien Comolli attende segnali concreti da Everton e West Ham, le due squadre più attive nella corsa al centrocampista. La prestazione di ieri potrebbe riaccendere l’interesse e accelerare eventuali trattative.
Koopmeiners promosso a metà
Buone indicazioni anche da Teun Koopmeiners, schierato nella coppia di mediani. L’olandese ha confermato quanto di positivo mostrato negli allenamenti, ma per un giudizio definitivo serviranno test più impegnativi: il primo arriverà sabato, nella sfida contro l’Atalanta.