Con l’arrivo di Igor Tudor e l’insediamento di nuove idee tattiche, Francisco Conceiçao è tornato a brillare alle spalle della punta della Juventus, dando così netti segnali di crescita e portando la Vecchia Signora a lavorare con intenzione sulla possibilità di una permanenza in bianconero. Il figlio d’arte è infatti arrivato a Torino la scorsa stagione attraverso un prestito oneroso a 10 milioni che scadrà il 30 giugno. Nel suo contratto con il Porto però esiste una clausola rescissoria da 30 milioni di euro, cifra che metterebbe in allarme la dirigenza.
Stando a quanto riportato da Tuttosport, la Juventus starebbe ancora lavorando con il Porto con l’obiettivo di abbassare le pretese economiche, facendo probabilmente leva anche sulla volontà del giocatore. I Dragoes, d’altro canto, non sembrerebbero intenzionati a scendere a compromessi. Comolli potrebbe però optare per una strada alternativa per limare le differenze di vedute con i portoghesi: la chiave in questo caso porterebbe il nome di Jorge Mendes, intermediario per la buona riuscita dell’affare nella scorsa sessione estiva di calciomercato.
Juventus, Sancho alternativa a Conceiçao
Uno degli obiettivi del calciomercato della Juventus sarebbe quello di vedere Conceiçao in bianconero anche nel corso della prossima stagione, ma in caso di mancato accordo con il Porto, Comolli potrebbe virare sul piano B che, però, a sua volta presenta delle grosse difficoltà di natura economica. Madama sarebbe infatti interessata a puntare su Jadon Sancho, vecchio pallino di calciomercato e con cui, secondo quanto riportato da Tuttosport, ci sarebbe già un accordo di massima sulla base dei 30 milioni di euro richiesti dal Manchester United.
L’unico vero ostacolo sarebbe rappresentato dalle richieste d’ingaggio del calciatore che, attualmente, guadagna 15 milioni di euro netti l’anno. La Juventus però sarebbe propensa a trovare un punto di incontro anche con l’entourage dell’attaccante per provare a spalmare il compenso in più stagioni. Comolli lavorerà dunque su più fronti per comprendere la pista più vantaggiosa da seguire per regalare una squadra competitiva ad Igor Tudor.
