Con il match contro l’Udinese in primo piano, la Juventus prepara la penultima gara di campionato decisiva per le sorti della qualificazione in Champions League. Un obiettivo volto a stravolgere in toto il futuro dei bianconeri che tuttavia ha già un elenco di giocatori che a prescindere saluterà Torino a fine annata. Addii che già da diverso tempo vengono raccontati da indiscrezioni sempre più insistenti.
Secondo quanto riportato da Gazzetta.it, Conceicao sarebbe il primo a preparare le valigie e salutare definitivamente la Juventus. Arrivato in estate con la formula del prestito secco pari a 7 milioni di euro più 3 di bonus, il portoghese a metà stagione sembrava dovesse trattenersi ancora a lungo con i bianconeri pronti a pagare il riscatto fissato a 30 milioni di euro. Tuttavia, le ultime uscite con Motta e l’arrivo di Tudor hanno spinto il rendimento del figlio d’arte ai margini.
Lo stesso Conceicao ha manifestato di voler tornare alla base ovvero al Porto. Una scelta completamente appoggiata dalla Juventus che non tratterrà il fantasista, in virtù anche dell’atteggiamento dello stesso. Nessun riscatto in vita ma un addio seppur ad inizio di stagione inaspettato. Un saluto che potrebbe colpire anche il prossimo futuro di Kolo Muani e Veiga, anche se in tal senso le motivazioni sarebbero diverse.
Juventus, Kolo Muani-Veiga: questioni di budget
A differenza dell’della partenza di Conceicao, concordato dalla società e lo stesso giocatore, gli addii di Kolo Muani e Veiga dipenderanno da questioni di budget. Infatti, entrambi i giocatori non sono dispiaciuti alla società. Per quanto concerne il francese, giunto a gennaio dal Chelsea per 4 milioni di euro, i bianconeri vorrebbero convincere gli inglesi ad abbassare le pretese.
Un’operazione di difficile riuscita con a referto la richiesta di 18 milioni di euro, non una cifra altissima ma cresciuta in modo esponenziale in questi ultimi mesi. Lo stesso discorso può essere fatto per Kolo Muani che triplica le richieste di Veiga portando l’operazione ad un totale addirittura di 40-45 milioni di euro. In tal senso, la Juventus vorrebbe provare a convincere i francesi a prolungare di un altro anno il prestito, fissando il riscatto nel 2026, ma prima i bianconeri prima devono fare cassa.