La Juventus guarda con attenzione al mercato di gennaio e, accanto ai grandi sogni come quello di Sergej Milinkovic-Savic, prende in considerazione profili più concreti, capaci di garantire equilibrio e affidabilità immediata. Secondo quanto riportato da Tuttosport, uno dei nomi finiti sul taccuino di Giuntoli è quello di Remo Freuler, centrocampista svizzero tornato protagonista in Serie A con la maglia del Bologna. Dopo l’esperienza in Premier League con il Nottingham Forest, Freuler ha ritrovato la sua dimensione naturale sotto la guida di Thiago Motta, imponendosi come uno dei mediani più costanti e intelligenti del campionato. Il suo rendimento ha attirato le attenzioni delle big, tra cui Juventus e Roma, pronte a monitorare la situazione.
Per la Juventus, che cerca un giocatore di equilibrio da inserire subito nella rosa di Igor Tudor, il profilo dello svizzero è ideale. Mediano completo, tatticamente disciplinato e con un passato da leader all’Atalanta, Freuler rappresenta il classico “usato sicuro” su cui puntare per migliorare il rendimento della squadra senza stravolgere il bilancio. Tuttavia, il Bologna non ha alcuna intenzione di lasciarlo partire facilmente: la società emiliana sta infatti lavorando al rinnovo del contratto fino al 2027, con opzione per un’ulteriore stagione fino al 2028.
La situazione resta comunque fluida. L’attuale accordo, unito alle prestazioni in crescita, non impedisce a Freuler di valutare possibili offerte da club con ambizioni superiori. In caso di mancato accordo per il prolungamento, la Juventus sarebbe pronta a muoversi concretamente, consapevole che l’operazione avrebbe costi contenuti. Per assicurarsi il giocatore basterebbe un contratto biennale da circa 2,5 milioni di euro a stagione, una cifra accessibile e in linea con la nuova politica salariale della società.
Nelle prossime settimane il Bologna proverà a blindarlo, ma l’attenzione delle big – in particolare della Juve, alla ricerca di un centrocampista di esperienza – resta alta. Se il rinnovo dovesse rallentare, i bianconeri potrebbero tentare l’affondo, portando a Torino un profilo che unisce conoscenza della Serie A, equilibrio tattico e leadership. Qualità che, nella mediana di Tudor, oggi mancano come l’aria.