Il futuro di Florentino Luis si intreccia tra Europa e Arabia. Il centrocampista portoghese del Benfica, già seguito dalla Juventus, è entrato nei radar dell’Al Ahli, che lo considera la prima scelta per sostituire Franck Kessié qualora l’ivoriano decidesse di lasciare Jeddah.
La strategia saudita
Secondo le ultime indiscrezioni, l’Al Ahli vede in Florentino il profilo ideale per garantire equilibrio e solidità al centrocampo: interdizione, capacità di recuperare palla e ordine nel primo passaggio. Un mediano in grado di liberare i compagni più offensivi e dare copertura ai difensori, caratteristiche preziose in una Saudi Pro League sempre più competitiva. La priorità del club resta però chiarire il futuro di Kessié, che al momento rappresenta lo snodo principale per avviare l’operazione.
Dal canto suo, la Juventus mantiene vivo l’interesse ma senza affondare il colpo. Florentino è considerato un elemento affidabile e tatticamente utile nel sistema di Igor Tudor, ma prima di muoversi i bianconeri devono risolvere alcune uscite a centrocampo. L’identikit, tuttavia, resta perfetto: schermatura davanti alla difesa, disciplina posizionale e capacità di uscire dal pressing con il primo tocco pulito.
Il ruolo del Benfica
Il Benfica, come da tradizione, non intende svendere i suoi talenti: valutazioni alte e clausole contrattuali rendono la trattativa complessa per i club europei. In questo scenario, la concorrenza araba può spostare gli equilibri grazie a un potere economico superiore, mettendo in difficoltà chi, come la Juventus e la Roma – altra interessata al giocatore –, deve rispettare paletti di bilancio.
Due i fattori che determineranno i tempi: la decisione finale su Kessié e la disponibilità del Benfica ad aprire un tavolo con gli acquirenti. Se l’Al Ahli dovesse liberare l’ivoriano, Florentino diventerebbe un obiettivo immediato. In caso contrario, la pista potrebbe raffreddarsi, lasciando spazio a un ritorno di fiamma della Juventus.