La 29ª giornata di Serie A sta regalando diverse emozioni, vista l’importanza di acquisire punti per poter rendere più concreti gli obiettivi stagionali. La Juventus dovrà affrontare la Fiorentina in trasferta a partire dalle ore 18:00 del 16 marzo. La sfida per ora rimane appesa ad un filo, anche a causa delle condizioni meteo che stanno interessando Firenze nelle ultime ore. Nonostante il rischio rinvio, Thiago Motta ha parlato in conferenza stampa, per analizzare la partita e l’umore dei giocatori dopo la brutta sconfitta subita per mano dell’Atalanta.
Per una sfida così importante il tecnico si ritroverà a riabbracciare alcuni giocatori rientrati dai rispettivi infortuni; Thiago Motta commenta così: “Domani ci saranno Rouhi, Savona e Conceiçao. A Firenze, come sempre, sarà una partita complicata e abbiamo fatto una grande preparazione. Ora penso solo alla Fiorentina. Sento la fiducia totale da parte della società e mi ha fatto piacere la loro vicinanza in questa settimana. Abbiamo vinto partite fondamentali, altre non siamo stati capaci di vincerle. Ma sono tante le volte che abbiamo fatto bene. Domani è la più importante perché è la prossima. Non sarà facile in casa loro, dobbiamo dare il massimo per portare a casa la vittoria”.
E continua: “Il mio futuro adesso non è la priorità. La squadra e la società lo sono. Abbiamo fatto una grande settimana per fare una grande partita. Veniamo da un risultato difficile da digerire. Abbiamo fatto 40 minuti bene, poi tantissimi errori e concesso ripartenze. Eravamo arrabbiati e pensavamo a come continuare in maniera diversa, ma ora dobbiamo ricominciare. Ci siamo rialzati, la squadra era delusa, ma ha la giusta arrabbiatura per reagire subito”.
Fiorentina-Juventus, Thiago Motta: “Dobbiamo mantenere la calma”
Thiago Motta continua la sua conferenza stampa: “Non penso ad una Fiorentina stanca, sappiamo che è una grande squadra e ha allenatore e giocatori di livello. Noi vogliamo dare il massimo. Nel nostro mestiere siamo messi spesso in discussione e io sono il primo a farlo. Ma è importante rimanere calmi e lucidi per analizzare la situazione. La comunicazione con la società è continua, non posso dire come mi sono stati vicini. Rispetto le opinioni e i tifosi, adesso tocca fare il nostro lavoro per il miglior risultato possibile”.
Poi continua parlando anche della mancata convocazione di Locatelli con la Nazionale del CT Spalletti: “Lui è un ragazzo con grande responsabilità e ci tiene tanto ad andare in nazionale. Rispetta la decisione dell’allenatore perché è un professionista. Dall’altra parte dovrà approfittare di questa settimana per allenarsi e recuperare. Non è contento ma accetta la decisione”.