Cambiaso avvisa la Juventus: “A Bodo cambia tutto, margine d’errore zero”

Il laterale bianconero presenta la trasferta norvegese: clima, sintetico e necessità di vincere per restare in corsa Champions.

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Per la Juventus è una trasferta che pesa come poche. Dopo quattro partite senza vittorie, i bianconeri arrivano a Bodo con l’obbligo di invertire la rotta per non compromettere definitivamente la corsa ai playoff di Champions League. La neve, il freddo e un campo sintetico insidioso rendono il contesto ancora più complesso, ma è proprio in queste situazioni che serve ritrovare identità e coraggio.

Alla vigilia della gara, Andrea Cambiaso ha raccontato le sensazioni della squadra e la consapevolezza di trovarsi davanti a una sfida senza margini di errore.

“Dobbiamo fare punti, margine d’errore vicino allo zero”

Il laterale bianconero è stato diretto nel commentare la situazione: “Il nostro margine d’errore è vicino allo zero. Dobbiamo fare punti e vincere questa partita di Champions”, ha dichiarato a Sky.

Cambiaso ha ammesso che la Juventus non è stata all’altezza nell’ultima partita europea, ma ha difeso il percorso complessivo: “A parte l’ultima gara, dove non siamo stati al livello, nelle altre abbiamo fatto buone prestazioni”. L’obiettivo, ora, è alzare il livello tecnico e mentale: “Sarà difficilissimo, l’ho capito parlando anche con Vicario, che qui ha giocato con il Tottenham di recente”.

“A Bodo cambia tutto: clima, respiro, gambe”

Il discorso, inevitabilmente, si è spostato sulle condizioni ambientali che attendono la squadra. Cambiaso è stato chiaro: “La temperatura è di -6, cambierà il respiro, la forza nelle gambe, persino le scarpe. Non gioco su un sintetico da quando avevo 17 anni: questa sarà la differenza più grande”.

Per il giocatore, clima e campo saranno fattori che richiederanno attenzione e capacità di adattarsi:
“Il problema può essere il clima e il campo, dobbiamo compensare in qualche modo”. Un sorriso, però, non è mancato: “Eravamo a conoscenza del freddo e l’abbiamo presa sul ridere”, ha detto riferendosi alle reazioni dello spogliatoio.

La Juventus è chiamata alla risposta

La squadra parte da quota tre punti, appena uno in più del Bodo/Glimt. Entrambe devono vincere per evitare di rimanere bloccate nella parte bassa del girone unico. Per la Juventus è il momento di ritrovare compattezza e determinazione. In Norvegia, nel gelo del nord, servirà una prova matura: essere Juventus, come ha ripetuto Cambiaso, è l’unico modo per tenere viva la Champions.

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