Arriva il classico “Here we go” di Fabrizio Romano, che conferma la fumata bianca e la chiusura della trattativa. La telenovela estiva sul futuro di Timothy Weah si è finalmente conclusa. Dopo giorni di incertezza, con la trattativa che sembrava in stand-by o vicina a saltare, Damien Comolli è stato accontentato nelle sue richieste.
Le dichiarazioni minacciose dell’agente Badou Sambague e la tensione interna generata non hanno cambiato l’esito finale. Tutte le parti escono vincitrici: la Juventus si libera di un giocatore scontento e ottiene una plusvalenza utile per il mercato, Comolli mantiene la linea dura difendendo gli interessi della società e Weah realizza il suo obiettivo, approdando in Ligue 1 con la maglia dell’Olympique Marsiglia.
Le cifre dell’operazione
L’accordo tra Damien Comolli e la dirigenza del club francese, capitanata dal presidente Pablo Longoria e dal DS Medhi Benatia, sempre secondo Fabrizio Romano, sarebbe stato raggiunto questa mattina.
Le cifre dell’operazione sarebbero le seguenti: 1 milione di euro per il prestito, 14 milioni per l’obbligo di riscatto e 3 milioni di clausola sulla futura rivendita del giocatore americano. Comolli dunque, che per il giocatore chiedeva 20 milioni, si sarebbe accontentato di una cifra complessiva di 18 milioni, poco sotto le sue richieste.
Per la Juventus si tratta di una plusvalenza, considerando l’acquisto di Weah nell’estate 2023 dal Lille per 12 milioni. Ora si attende solo il via libera: il giocatore, partito ieri con la squadra in Germania, è pronto a lasciare il ritiro. Nei prossimi giorni sosterrà le visite mediche e firmerà un contratto quinquennale con un ingaggio di 2,5 milioni di euro l’anno.
Weah lascia la Juventus dopo due stagioni in cui non è riuscito a esprimersi con continuità, realizzando 7 reti in 78 presenze complessive.
