Dieci giorni e poi la Juventus tornerà al lavoro per iniziare la preparazione in vista della nuova stagione, con Tudor che dal 24 luglio spera di accogliere anche qualche rinforzo dal mercato. Già sicura è la presenza di Jonathan David, primo acquisto della finestra di trattative estiva, così come sembrerebbe decisamente probabile anche il rientro a Torino di Francisco Conceicao, tornato al Porto dopo il prestito della scorsa annata.
L’esterno offensivo portoghese ha infatti convinto Tudor dal momento del suo arrivo in panchina ed il tecnico croato lo ha considerato uno dei tasselli da confermare nella sua nuova Juventus. Per questo motivo il club bianconero ha lavorato intensamente in questa prima parte del mese di luglio per riuscire a trovare l’intesa con il Porto e la fumata bianca potrebbe essere dietro l’angolo grazie ad una decisione di Conceicao stesso.
Juve-Conceicao: decisivo il giocatore
Per liberarsi del classe 2002 il Porto sperava di incassare i 30 milioni della clausola rescissoria, che andrà in scadenza domani, mentre la Juventus ha sempre puntato su un piccolo sconto. La situazione si dovrebbe essere sbloccata grazie ad una rinuncia da parte del giocatore, che andrebbe a garantire al club bianconero di riuscire a chiudere l’affare per una cifra intorno ai 25 milioni di euro, più bonus.
Stando infatti a quanto riportato da Record, Conceicao avrebbe rinunciato alla parte che gli sarebbe spettata essendo proprietario dal 20% del suo cartellino. Un passo verso il giocatore lo farà però anche la Vecchia Signora, che dovrebbe di conseguenza alzare l’ingaggio dell’esterno portoghese, portandolo a circa 5 milioni, incrementandolo nettamente rispetto ai 2,5 milioni percepiti attualmente, come dimostrazione di piena fiducia nel giocatore.
Il PSG non abbassa le pretese
Anche con il rientro di Conceicao, il reparto offensivo bianconero non sarà ancora completato, con Comolli che è al lavoro anche per Sancho e Kolo Muani. Proprio sull’attaccante francese ci sarà però da fronteggiare le alte richieste del PSG, che non sembrerebbe intenzionato a scendere sotto i 45/50 milioni di euro, con la Juventus che starebbe valutando strade alternative. Per provare a sbloccare la trattative i bianconeri potrebbero puntare su un prestito oneroso con diritto di riscatto, che a determinate condizioni diventerebbe obbligo.